GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] Vergine; mentre Cristo è presente sotto forma di putto in un nimbo di luce sospeso tra la testa di Maria e l'alone dello Spirito Santo, che però oggi non è più visibile.
Sulla base delle caratteristiche stilistiche di questa pala si è potuto tentare ...
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D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] possibile base di riferimento. Non è attualmente visibile, perché in collezione privata inaccessibile, la pala decifriamo attraverso la pala di S. Giacomo. Solo il ritorno alla luce della pala di S. Pantaleone potrà chiarire questi dubbi.
Fonti e ...
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BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] cambiamento degli interessi dell'artista. Questo mutamento e visibile anche nella sfarzosa scenografia gotica, da interno degli Uffizi (inv. 1890, n. 7846). La tela, venuta alla luce nella mostra dei bozzetti del 1952, apre uno spiraglio, che per ora ...
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FIORE (della Flore), Pietro Antonio
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore attivo in Puglia tra il XVI e il XVII secolo. Il Foscarini, nel suo repertorio [...] informazione, che dobbiamo ritenere almeno parzialmente errata alla luce delle più circostanziate notizie fornite da altre fonti. perduto); infine il S. Carlo Borromeo in preghiera, tuttora visibile sull'altare del santo nella cattedrale di Lecce, e a ...
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ANDREA di Guido da Firenze
Augusta Bubani
La personalità di questo scultore è stata messa in luce dallo Gnudi che l'ha distinta da quella di Andrea da Fiesole, col quale A. da Firenze era in precedenza [...] chiesa di S. Pietro a Padova. Per lo Gnudi risultano in effetti, all'esame critico, due distinte personalità: l'una, visibile nella parte destra col S. Benedetto e l'Annunciata in alto, dai modi derivati direttamente da Iacopo della Quercia; l'altra ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...