FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] anni nel 1494 da Pavia, dove era nato. Tuttavia alla luce della lettura dei documenti relativi al padre Lorenzo (cfr. voce che vi lesse la firma e la data, oggi non più visibile.
L'ancona si trovava in origine nell'abside della vecchia chiesa ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] emergenti nell'Italia prebellica. Inoltre, il dibattito metteva in luce la contraddizione tra un apparato statale rigido e accentratore, attenzione per alcuni periodi in cui è maggiormente visibile questo legame. Da questa analisi risulta una ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] - gli intendimenti" dei maestro. E sarà proprio alla luce di questi "intendimenti" che andranno lette le numerose varianti interno di un quadro cosmologico in cui vicino e lontano (visibile ed invisibile) da un lato., arte e natura dall'altro ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] ed era confermata da prove empiriche, tra cui l'aberrazione della luce stellare, le maree e il moto delle comete. Proseguì elencando , perché "tolghiamo il patente disprezzo […] e l'inosservanza visibile a tutti" e "sopiremo le angustie di molti, i ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] nervosi.
Il D. ideò metodi che permettevano di mettere in luce lesioni delle fibre nervose in fase di degenerazione primaria e secondaria, nella fase anteriore a quella visibile col metodo Marchi (Colorazione positiva delle fibre nervose nella fase ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] da occupare con la sua coda più di un terzo dell'emisfero visibile, rese il nome del suo scopritore noto al mondo. In seguito dello spettroscopio per meglio utilizzare la debole luce stellare.
Le osservazioni degli spettri stellari confermarono ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] studio, e delle sue molte opere scritte, pochissime videro la luce, essendo rimaste quasi tutte inedite, perché sorpreso dalla morte" a Flavio Chigi e il raro volume Il mondo christiano visibile et invisibile, teologico, et istorico( (ibid. 1673; ...
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GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] Brescia, quindi collocato nei giardini di corso Magenta, dove è visibile; rispetto al prototipo del 1880 in questa versione il G. ritratto classico, il trattamento delle superfici fa vibrare la luce di cadenze ancora scapigliate.
Del 1898 è invece l ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] sembra egli sia stato il primo a fare, fra i due Lattanzi) e di aggiornare l'opera propria alla luce delle altrui scoperte. Anche è visibile lo sforzo del B. di migliorare il suo stile, benché non gli riuscisse di conseguire umanistica eleganza. Né ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] 2011) dello scultore e mercante Vincenzo Pacetti, porta in luce nuovi aspetti del rapporto tra Petrini e le antichità prenestine del figlio e unico erede Jacopo. Un’epigrafe tuttora visibile, nella cappella della Trasfigurazione, accanto a quelle del ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...