GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] trattamento della superficie pittorica che, esposta alla luce di lampade a raggi infrarossi, ha permesso tutta evidenza il recupero da parte di G. degli esempi tardogotici, visibile nel modo raffinato ed elegante di rappresentare la folla di santi che ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] i dottori nel capitolo, poi sostituita con quella di Mura tuttora visibile: Causa, 1978, p. 52). Ma soprattutto fa propendere per cadute di stile: i restauri hanno messo pienamente in luce come quelle parti che un tempo si credevano mediocri ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] ), affrontato con una drammaticità espressiva eccezionale. Sul verso, visibile dall'interno della basilica quando la porta è chiusa, fu canoni estetici classici, con l'aggiunta del problema della luce, l'arte del M., tradizionalista e moderna insieme ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] lungo la superficie del coro e dell'arco trionfale, tornò alla luce nel 1917, a seguito del terremoto che ne rivelò la consistenza ai suoi valori di razionale ricomposizione pittorica del visibile, tale pertanto da essersi spinta forse in anticipo ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] pubblicazione di scritti scientifici.
Nel 1746 vedeva la luce a Venezia "appresso Angiolo Pasinelli" un'edizione del scelta del punto di vista lungo il percorso del burchiello "segno visibile della continuità delle acqueforti" (Calabi, 1915, p. 227). ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] considerazione della sua arte sono attestati, come ha messo in luce Mariani Canova (pp. 9-12), anche da testimonianze letterarie, linguaggio, ricca di ornati colorati e fantasiosi, visibile per esempio nel frontespizio della Genesi, gradualmente il ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] e sostenuta materialmente dagli amici, avrebbe senz'altro visto la luce. L'affidò morendo al Gennari e al Patriarchi, assieme a furono tratte più copie; purtroppo però l'originale, visibile ancora nel 1897 nella Curia vescovile, è oggi perduto ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] il F. si prodigò anche per mantenere una visibile presenza politica "popolare": su mandato di don Sturzo publica, Milano 1966.
Dell'Opera omnia di F. L. F., hanno visto la luce: "Il Domani d'Italia" e altri scritti del primo dopoguerra (1919-1926), a ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] un cielo limpido, si coniuga l'influenza di Piero, visibile nel trattamento dei panneggi, pure non del tutto immune da descrizione dell'armatura del s. Michele, i riflessi della luce nelle corone intrecciate con rose sulle teste dei due angeli ...
Leggi Tutto
DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] profilature chiare e scure che indicano prospetticamente le fonti di luce, e le volute vegetali nere. Sotto il primo tondo 1, appartenuto, sembra, ai Pallavicini. Non è attualmente visibile all'interno dell'edificio la "galleria d'arte con altri ...
Leggi Tutto
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...