Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] l'inno sviluppa l'idea diffusa secondo la quale il nascosto si manifesta nel mondo sotto forma degli elementi che elargiscono la vita, come la luce, l'aria e l'acqua. Il testo loda Atum come il "dio cosmico", il cui corpo è il mondo e che vive nella ...
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Ambito di studi interdisciplinare che indaga i dati materiali del passato alla luce degli strumenti e dei metodi propri delle discipline scientifiche; in prima battuta utilizzato nell’ambito degli studi [...] preistorici, è diventato indispensabile anche per la ricerca archeologica di epoche storiche. L’apporto delle analisi chimico-fisiche, con preferenza per quelle non distruttive, a contesti e manufatti ...
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Narratore e saggista spagnolo naturalizzato britannico (Badajoz 1897 - Londra 1957). Messosi in luce con un volume di racconti (Valor y miedo, 1938), in seguito all'avvento del falangismo si trasferì a [...] Londra, dove compose e pubblicò in inglese una trilogia romanzesca, poi apparsa nel 1951 in spagnolo col titolo La forja de un rebelde (La forja, trad. it. 1949; La ruta; La llama): suggestiva rappresentazione ...
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(gr. ᾿Ηλέκτρα [propr. "la splendente"], lat. Electra) In origine divinità pregreca della luce, poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante e madre di Iride e delle Arpie, o una delle Pleiadi, figlia [...] di Atlante e di Pleione e madre, da Zeus, di Iasio e di Dardano; passò nelle leggende poetiche, ma non in Omero, come figlia di Agamennone. I tragici greci (Eschilo nelle Coefore, Sofocle ed Euripide nell'Elettra) ...
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SCHÉDIR
. Stella α della costellazione di Cassiopea. È una variabile irregolare la cui luce varia da 2.M1 a 2.M6. Il suo spettro è G7, e il suo moto annuale 0″,060. La sua parallasse è di 0″,020 e corrisponde [...] a 160 anni luce. ...
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Yeelen
Giulia Fanara
(Mali/Burkina Faso/Francia/RFT 1984-87, 1987, Yeelen ‒ La luce, colore, 105m); regia: Souleymane Cissé; produzione: Souleymane Cissé per Atriascop/Les Films Cissé/Les Films du Carrosse/UTA/Westdeutscher [...] Space Odyssey africano ‒ è lo stesso su cui si aprirà il successivo Waati (Il tempo, 1995). Yeelen, come recita il titolo, è la luce nella sua potenza di vita e nella sua violenza mortale, lo scontro tra la notte e il giorno; è la vittoria del giorno ...
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derivare (dirivare)
Nel senso proprio di " scaturire ", " scorrere ", detto dell'acqua o della luce: If VII 102 una fonte che bolle e riversa / per un fossato che da lei deriva; XIV 122 'l presente rigagno [...] di " generarsi ", " provenire ", in Pd II 142 Per la natura lieta onde deriva, / la virtù mista per lo corpo luce; Rime dubbie VI 2 la... personuzza, / onde... deriva il desiuzzo; Fiore XLIV 3.
Il significato particolare di " derivazione etimologica ...
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twilight
twilight 〈tuàilait〉 [s.ingl. "crepuscolo", comp. di twi- "doppio" e light "luce"] [GFS] (a) Generic., equivalente dell'it. crepuscolo. (b) Specific., emissione luminosa atmosferica che s'osserva [...] a ponente, al tramonto del Sole, quando gli strati alti dell'atmosfera, a decine di km di quota, sono ancora illuminati (propr. twilightglow): v. ottica atmosferica: IV 354 b ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] che molti c., quali, per es., la calcite, hanno in generale la proprietà di dividere in due un fascio di luce non polarizzata che incida su di essi.
Un modo semplice, derivato dal metodo del rapporto parametrico, per individuare piani e direzioni ...
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cheratocentesi
cheratoacantoma Acantoma che coinvolge la cute nelle zone più esposte alla luce; ben circoscritto, di forma per lo più emisferica, si sviluppa rapidamente da una zona necrotica centrale, [...] ulcerata. In genere regredisce spontaneamente in 1÷2 mesi, lasciando esiti cicatriziali; è preferibile tuttavia l’escissione chirurgica, perché, fino a esame istologico, non si può escludere che si tratti ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.