FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] Amalfitana a Monopoli.
È un dipinto di chiara impronta solimenesca e con un originale impianto compositivo (si veda lo strano vano-luce aperto sulla sinistra, dal quale si può accedere in una stanza gremita di personaggi al cui centro, in asse, sono ...
Leggi Tutto
NORSA, Medea
Rosario Pintaudi
NORSA, Medea. – Nacque a Trieste il 26 agosto 1877 da Michele e da Silvia Vittoria Krasna.
I Norsa erano ebrei di lontana origine sefardita, probabilmente provenienti da [...] di religione cattolica, era nata a Trieste il 16 novembre 1856 e vi morì il 5 dicembre 1886, dopo aver dato alla luce oltre Medea, Leone, Vittorio e Renato. Michele (m. il 23 luglio 1915) si sposò quindi una seconda volta il 25 luglio 1894 ...
Leggi Tutto
BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] suo cattolicismo si fece più acceso. Significative in proposito le vicende del saggio T. Campanella spiritualista uscito nel 1922 su Luce e ombra (XXII, pp. 290-301) ripreso nel volume Pensatori antichi e moderni (Roma 1936, pp. 95-110), rifuso nel ...
Leggi Tutto
BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] rappresentato a Urbino nel 1730 e pubblicato nello stesso anno a Pesaro da N. Gavelli. Nel 1733 sempre presso lo stesso editore videro la luce i venti Madrigali a due, a tre, a quattro e cinque voci. Opera sesta.
Dal 7 giugno 1730 al 27 ag. 1734 il B ...
Leggi Tutto
DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] Torino 1969, pp. 115 s.; G. Grazzini, Gli anni Sessanta in cento film, Bari 1977, pp. 40, 79, 117, 146; T. Kezich, Una luce all'italiana, in La Repubblica, 11 nov. 1981; Enc. d. spett., Aggiorn., coll. 290 s.; Filmlex., II, coll. 324 s., Aggiorn., I ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] figlia una dote di 18.000 ducati d'oro, che tuttavia non furono pagati subito. Il 26 giugno 1383 l'E. diede alla luce il suo primo figlio maschio, che fu chiamato Francesco, come il nonno e il padre. Dall'unione nacquero anche, prima del 1388, altri ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] madrigali a cinque voci con il basso per l'organo… dal R.P.F. Gio. Girolamo de' Servi nuovamente composti et dati in luce (Venezia 1621, A. Vincenti). Nel 1615 il B. pubblicò a Verona presso A. Tamo la Porta musicale per la quale il principiante con ...
Leggi Tutto
SERRA, Giovan Francesco
Elena Papagna
– Nacque a Genova il 20 maggio 1609 da Girolamo e da Veronica Spinola.
La famiglia, che sembra aver preso nome dalla Serra di Polcevera, ove possedeva un castello, [...] Serra, a cura di A. Serra di Cassano, Torino 1999, pp. 109-160, 378-396; T. Leone, Palazzo Serra di Cassano alla luce di documenti inediti, Napoli 2000; G. Zanelli, Ritratto di G.F. S., cavaliere di Santiago, in Cavalieri. Dai templari a Napoleone, a ...
Leggi Tutto
BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] rifiutò l'incarico.
Durante questi anni egli non aveva tralasciato di dedicarsi alla composizione: il 15 ott. 1590 vedeva la luce il Primo Libro de' madrigali a sei voci, con un dialogo a dieci, dedicato agli Accademici Filarmonici di Verona, presso ...
Leggi Tutto
INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] lui avanzata, già nella veste di vescovo di Asti, a Bruno di Segni. Tale iniziativa contribuisce a mettere in una luce diversa il giudizio di Benzone d'Alba su I., accusato di nutrire una fiducia eccessiva nella sapienza mondana. Potrebbe con questo ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.