ADELGONDA (A. Augusta Carlotta) di Wittelsbach, duchessa di Modena
Franco Violi
Sestogenita di Luigi I, re di Baviera, e di Teresa Carlotta di Sassonia Hildburghausen, nacque a Würzburg (Alta Baviera) [...] , dirigendosi prima a Verona" poi a Vipiteno e di li a Ebenzweyer, nell'Austria Superiore. Il 19 ott. 1848 diede alla luce a Gries (nei pressi di Bolzano) una bambina, Anna Beatrice Teresa Maria, morta poi nel luglio dell'anno successivo.
Il 1giugno ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] e del suo ingegno. I contrasti e le contradizioni non mai del tutto vinte di cui allora sofferse egli tentò di mettere in luce nei Giornali (scritti in francese) stesi negli ultimi mesi del '74 e nei primi del '75; li riprese poi in italiano quando ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] per il tempio Malatestiano, mostra un'evidente ripresa della tecnica di Rogier van der Weyden nell'emulazione dello scintillio della luce e del broccato d'oro, fino al punto di inventare un pigmento per imitare il giallo dei fiamminghi. A Ferrara ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] . non ha prima individuato un "problema" per poi ritagliarsi nel corso della storia un "periodo" commisurato all'esigenza di fare luce su di esso, ma si è posto direttamente un "periodo", il Medioevo, come "problema" (cfr. del resto, quanto dice egli ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] si andava ad applaudire il divo alla moda che faceva il "direttore" di interpreti minori destinati soltanto a metterlo in luce. Il professionismo teatrale del D. nacque con l'attrice-regista Pavlova che, oltre ad essere mattatrice, ebbe il merito di ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] nel 1503, a Venezia per Pietro Quarengi, la cui stesura era già stata avviata a Padova.
In maggio vide la luce la Commentatio super tre libros de anima, nella quale Nifo ritiene mere fictiones alcune esposizioni di Averroènon pienamente aderenti al ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] piano sono ora dei veri ritratti; il colore diventa più caldo, mentre i verdi smeraldo diventano grigi argentei, i contrasti di luce e di ombra si fanno più scenografici.
Nel 1762 il B. era di ritorno a Dresda dove trovò la sua abitazione distrutta ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] . 184; Acanfora, 2005, p. 153). Ma l’opera cardine del terzo decennio, per intensità di afflato emotivo e sapiente azione della luce, è la pala d’altare, firmata e datata 1623, con Cristo che mostra le piaghe a s. Bernardo di Chiaravalle nella chiesa ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] socio. Il lavoro, in cui è descritta la flora del monte Porsen, posto a nord di Cerkno, nel Tolminese, mise in luce la solida preparazione scientifica del Marchesetti.
Tra maggio e giugno 1873 si recò in Italia, dove visitò Bologna, Firenze e Padova ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] , il cui nome non compare nei registri battesimali dell’Opera del duomo di Firenze e che dovette quindi venire alla luce al di fuori delle mura cittadine, si desume dal sintetico profilo che Giorgio Vasari inserì nell’edizione giuntina delle Vite ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.