Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] i principali tipi di v. sono riportati nella tabella.
I v. al piombo, brillanti e dotati di elevato indice di rifrazione per la luce, hanno bassa temperatura di rammollimento. A essi appartengono i cristalli. I v. con più di 30% di ossido di piombo e ...
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Fisico statunitense (n. Saint Louis 1948). Prof. la University of California di Berkeley e direttore del Lawrence Berkeley National Laboratory, nel 1997 ha ricevuto il premio Nobel per il contributo allo [...] di tecniche per raffreddare e intrappolare atomi mediante luce laser.
Vita e opere
Di genitori cinesi, Phillips. Le ricerche sulle tecniche per raffreddare e intrappolare atomi mediante luce laser si basano sulla proposta teorica, avanzata da A. L. ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] naturale, cioè un modello della Natura: il mondo è pieno di corpi e di fluidi materiali o immateriali, quali la luce, l'elettricità, il magnetismo e anche il calore. Ponendosi nella tradizione dell'Opticks di Newton, Laplace afferma che questi corpi ...
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fuoco
fuòco [(pl.m. -chi) Der. del lat. focus] [LSF] (a) L'insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che hanno la loro manifestazione nella fiamma. (b) Per estensione, una sorgente [...] ; la denomin. deriva dal fatto che nel f. di un sistema convergente, per es. una lente sferica biconvessa, esposto perpendicolarmente alla luce solare i raggi solari concorrenti in esso danno luogo a una grande concentrazione di calore, oltre che di ...
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dicroismo
dicroismo [Dal gr. díchroos "di due colori"] [OTT] Denomin. che si dà al pleocroismo delle sostanze birifrangenti monoassiche: → pleocroismo. ◆ [OTT] D. circolare: fenomeno consistente nel [...] fatto che per certe sostanze il coefficiente di assorbimento per luce polarizzata circolarmente è diverso a seconda dell'uno e dell'altro dei due possibili versi di polarizzazione. Fu scoperto da A.-A. Cotton ed è perciò indicato anche come effetto ...
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Vega
Vèga (o Wèga) [Der. dell'arabo (an-nasr) al-waqi "l'aquila cadente"] [ASF] Nome della luminosa stella principale della costellazione della Lira (α Lyrae), di magnitudine 0.14, tipo spettrale A0 [...] e distanza 26 anni-luce. ◆ [FSP] Sonda V. 1 e V. 2: v. Giotto: III 42 e. ...
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VARIAZIONALI, PRINCIPÎ
Enrico PERSICO
. Si designano con questo nome alcune leggi fisiche, di cui sono esempî tipici il principio di Fermat in ottica (v. fermat), quello di Hamilton, quello della minima [...] la condizione necessaria (ma non sufficiente) perché l'integrale che in essa figura, e che rappresenta il tempo che impiega la luce a percorrere l'arco AB, sia massimo o minimo. Nei casi più comuni il tempo risulta effettivamente minimo, e perciò il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Sistema solare; la maggiore è quella in Orione, a 1500 anni luce dalla Terra, con un diametro di 6000 miliardi di km e con , il laser più potente sinora realizzato, che emette impulsi di luce da un miliardesimo di secondo con la potenza di 120.000 ...
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In ottica, proprietà di sostanze otticamente anisotrope (generalmente cristalli) di dar luogo al fenomeno della doppia rifrazione (o birifrazione), consistente nello sdoppiamento di un raggio incidente [...] un cristallo monoassico: a è l’asse ottico del cristallo, α il piano principale, s la superficie su cui incide la luce, r il raggio incidente, r′ e r″ i raggi rifratti, ordinario e straordinario rispettivamente. Nei cristalli biassici nessuno dei due ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] un livello energetico a un altro; la differenza di energia viene emessa o assorbita sotto forma di un quanto di luce di frequenza ν. La conservazione dell'energia nell'atto elementare di emissione o di assorbimento viene espressa dalla condizione di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.