torbidità In un liquido, mancanza di limpidità, di trasparenza, per avere in sospensione sostanze che ne diminuiscono l’originaria e naturale chiarezza. In fisica, t. di una soluzione è il rapporto T tra [...] essere definita in relazione alla trasparenza ottica, cioè come rapporto fra l’intensità della luce trasmessa nella stessa direzione della luce incidente e l’intensità della luce incidente. Per la misurazione della t. si ricorre ai turbidimetri e ai ...
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parallelepipedo
parallelepìpedo [s.m. e agg. Der. del lat. parallelepipedum, dal gr. parallelepípedon (-pedos se agg.), comp. di parállelos "parallelo" e epípedon "superficie piana"] [ALG] Prisma delimitato [...] , a quattro a quattro uguali e paralleli (fig. 1). ◆ [OTT] P., o rombo, di Fresnel: tipo di polarizzatore della luce: v. riflessione e rifrazione della luce: V 10 d. ◆ [ALG] P. rettangolo, o p. retto: p. avente per facce dei rettangoli (fig. 2); le ...
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Cornu Marie-Alfred
Cornu 〈kornüʹ〉 Marie-Alfred [STF] (Orléans 1841 - Romorantin 1902) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1867); socio straniero dei Lincei dal 1896. ◆ [OTT] Prisma di [...] , l'altro una rotazione sinistra; usato in condizioni di deviazione minima non dà luogo a immagini spurie in luce polarizzata ed è perciò detto anche depolarizzatore, o pseudopolarizzatore, di C.; altrimenti, trasforma un fascio luminoso polarizzato ...
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biquarzo
biquarzo [Comp. di bi- e quarzo "quarzo doppio"] [OTT] Dispositivo per rivelare deboli poteri rotatori ottici di sostanze, presente, per es., nei microscopi polarizzatori; è costituito dall'insieme [...] di due lamine pianoparallele di quarzo, una levogira e l'altra destrogira, di spessore tale che la polarizzazione lineare di una luce di una particolare lunghezza d'onda sia rotata di 90° (lo spessore totale è dell'ordine di 6÷7 mm); tale sistema è ...
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radiografia
radiografìa [Comp. di radio- nel signif. b e grafia] [FME] [FTC] (a) Tecnica radiologica per ottenere su una pellicola fotografica, nella fisica medica, l'immagine delle parti del corpo investite [...] dai raggi X emessi da un tubo radiogeno e, analogamente, nella fisica tecnica, l'immagine di corpi opachi alla luce irradiati da raggi; si fonda sulla capacità dei raggi X di impressionare una pellicola fotografica con diversa intensità a seconda del ...
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asterismo
asterismo [Der. del gr. asterismós, da astèr "stella"] [STF] [ASF] Termine usato talora, spec. nel passato, come sinon. di costellazione. ◆ [FSD] (a) Luminosità stellata a sei raggi osservabile [...] , in partic. negli zaffiri, opportunamente tagliati e sotto conveniente illuminazione, dovuta probab. a rifrazione della luce da inclusioni microscopiche o lamelle di geminazione, ordinate a 120°. (b) Spec. nella metallurgia, fenomeno consistente ...
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Antares
Antàres [Der. del gr. antáres, comp. di antí- "contro" e Ares "Marte", per il colore rosso come quello del pianeta] [ASF] Nome della stella più luminosa della costellazione dello Scorpione (α [...] Scorpii), di declinazione 26° S, ascensione retta 16h 28m, magnitudine 1.2, tipo spettrale M1, distanza 250 anni luce; ha una luminosità assoluta pari a 1900 volte quella del Sole. È una stella rossa della famiglia delle supergiganti rosse, con ...
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Canopo
Canòpo [Lat. Canopus, dal gr. Kánopos, nome del mitico pilota della nave di Menelao] [ASF] Stella principale della costellazione della Nave di Argo (α Argus), che è la più brillante del cielo [...] dopo Sirio: magnitudine 0.9, tipo spettrale F0, declinazione 53° S, ascensione retta 6h 24m, distanza 100 anni-luce; la sua luminosità assoluta è circa 1900 volte quella del Sole. ...
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Fisico tedesco (Fulda 1850 - New York 1918). Prof. a Würzburg, Marburgo e quindi a Strasburgo. Effettuò, negli anni intorno al 1895, importanti ricerche sui raggi catodici, valendosi principalmente del [...] nome, prototipo da cui derivano i moderni tubi a raggi catodici; scrisse varie memorie sulla teoria elettromagnetica della luce. Si dedicò alla radiotelegrafia, elaborando un sistema non dissimile da quello Marconi, adottato in Germania (sistema B ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] parte, Ω/ω può diventare grande a causa del moto degli atomi; la luce laser ha una definizione in ω migliore di Ω. In entrambi i casi di fotoni ω = kc/n (c/n è la velocità della luce nel solido) nella regione in cui si intersecano (v. fig. 4 ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.