PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] cugina Maria Margherita Farnese (ibid., 7 settembre 1692) e tenendolo al corrente della sua attività: «intanto essendo usciti alla luce, fatiga di quattr’anni della mia debolissima penna, due tomi del Teatro eroico… ho stimato obligo del mio prof.mo ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] contemptu homiliae XXXIV del vescovo di Vienna Johannes Fabri.
Il L., da ritenere ancora in vita nel 1501, quando vide la luce il De gloria et gaudiis beatorum, morì verosimilmente poco più tardi. Non è possibile fissare la data ma, di certo, non ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] trimestrale di "articoli originali, traduzioni, estratti e critiche di opere di letteratura, italiane e tedesche, tendenti a mettere in luce lo stato e i bisogni della letteratura di queste due nazioni".
Stampata a Vienna in lingua italiana e con ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] che da altri non prima c'hora usate: novamente da frate Vespasiano minoritano trovato e da lui pur hora dato in luce,Vinegia, per Curtio Troiano di Navò, 1548, in-4° (con figure xilografiche): due pagine del libro contenevano una dedica a Francesco ...
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BELTRANO, Ottavio
Alfredo Cioni
Nacque a Terranova (Calabria citra), ma non si hanno notizie né della sua condizione, né della sua giovinezza. Il Toppi appena lo ricorda quale autore della Breve descrizione [...] dei Beltrano.
Nel 1629 pubblicò La rosa, favola posellechesca dei Cortese, già edita nel 1621 dal Maccarone. Nel 1633 diede in luce un centone di versi sciolti tratti da vari autori, che intitolò Il Vesuvio, ed è una sua compilazione. Nel 1637 si ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] curato dal B.), improntata al duplice scopo di fornire documenti utili a ricostruire la biografia degli artisti e di porre in luce "molti precetti appartenenti alle belle Arti e molta storia delle loro famose opere e il modo d'ordinarle e disporle e ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] della coesistenza (o coincidenza) di numerosi opposti nei suoi libri: la vita quotidiana e la storia, la realtà e la finzione, la luce che illumina le vicende umane e il buio del riserbo che ne custodisce il nucleo più intimo.
Di quel nucleo è parte ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] Bologna ad Annibale II venivano attribuiti soltanto nove figli, il decimo non può essere altri che Ercole, che avrebbe dunque visto la luce in un giorno compreso fra il 3 aprile ed il 3 agosto del 1507.
In quello stesso anno la madre lo condusse con ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] cronologica alla stesura della manzoniana Resurrezione.
Non abbondante la produzione in prosa del C.: oltre al citato Ragionamento, videro la luce a Parma nel 1775 i Discorsi d'un pappagallo e d'una gazza con qualche osservazione, non privi di certo ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] di "Simplicius") e al Piccolo di Trieste, la città natale che ebbe sempre particolarmente cara.
Si era già messo in luce con Il fantasma di Pierrot (Firenze 1905), un atto unico, sorta di arabesco, rappresentato al teatro dei Filodrammatici di Milano ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.