Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] Su questa base il F. venne ponendosi in termini nuovi una serie di problemi testuali sull'opera del Foscolo, mettendo in luce le grossolane prevaricazioni, sia nel montaggio e nello smontaggio dei testi, sia nei metodi di raccolta dei materiali, sia ...
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AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] , di realizzare l'ideale, espresso nella introduzione, di una moderna poesia scientifica. Così illustrerà la propagazione della luce e la resistenza dei solidi, ma non disdegnerà motivi più duttili e apparentemente più suggestivi, come idilli sulle ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] dal mondo e di raggiungimento di un'esistenza totalmente spirituale.
Ma Ferrante è anche la sorgente vitale, la fonte di calore e di luce che permette alla C. di innalzarsi ("Questo è quel laccio, ond'io mi pregio e lodo / che mi trae fuori d'ogni ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] della disgrazia del D., ne parlò a Federico II, sottolineando il racconto delle persecuzioni da lui subite, e mettendolo in luce di vittima delle cabale fratesche "contro la filosofia" . Il re si piccò ancora una volta di dimostrarsi "filosofo" e gli ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di A. Quondam, in Il Cannocchiale, ottobre 1968 - febbraio 1969, 2-4, pp. 77-94; A. Quondam, Filosofia della luce e luminosi nelle Egloghe del Gravina. Documenti per un capitolo della cultura filosofica di fine Seicento, Napoli 1970 (comprende le ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] V. Cian a F. Neri, da C. Calcaterra ad A. Momigliano, per citarne solo alcuni.
Tra il 1905 e il 1906 videro la luce, oltre alle seconde edizioni di Le Danaidi (Torino 1905) e di Morgana (Milano 1905), i Poemetti drammatici (ibid. 1905), le Rime della ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] del commento di Proclo al Cratilo di Platone e l’impegno per l’edizione delle epistole di Gregorio di Nissa. Questa vide la luce solo nel 1925, ma era già pronta prima della guerra; alle ragioni del ritardo (prima la guerra e poi le difficoltà della ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] assumere le qualità dell'eroe negativo, del non inserito. Paradossalmente, il docile anticonformismo di questo personaggio mette in luce istintive doti di buonsenso che per il B. (cfr. ancora I piaceri)costituivano una, qualità tanto più apprezzabile ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] di Volterra; ne trasse copia fedele Pierluigi Galletti nel Vat. lat. 7928 della Biblioteca apost. Vaticana).
Messosi da subito in luce per la sua attitudine allo studio, l'I. si formò presso l'Accademia Romana sotto la guida di Pomponio Leto, alla ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] . Se è rimasta incompiuta un'opera, che si possiede in manoscritto, Delle antiquità del Regno di Napoli, vedrà a suo tempo la luce una serie di Famiglie nobili napoletane, una Vita di Giovanna Regina di Napoli, una Vita di Re Ladislao.
Ma è col suo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.