FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] opere di un medesimo autore, quindi fra l'autore, i suoi predecessori e i suoi contemporanei. essa doveva scoprire e mettere in luce gli aspetti originali dell'opera e il progresso da questa apportato nella disciplina dell'arte; dopo di che si poteva ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] 1892), procurandogli subito una certa notorietà. Si tratta della prima di una mole ingente di ricerche che mettono in luce, fin dall'inizio, la straordinaria erudizione del F. unita a una conoscenza delle letterature europee che si andò facendo ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] , araldista, genealogista, storico, insegnante, e altro ancora. Cominciò a pubblicare giovanissimo: a diciassette anni dette alla luce un lavoro storico, Notizie storiche del Santuario di Maria Vergine di Gallivaggio, nel contado di Chiavenna (Imola ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] . diede fuori in età matura sotto lo pseudonimo di Biagio del Capperone (il cappuccio contadinesco), anche se andranno vagliati alla luce della deformazione letteraria. Se ne desume che fu familiare di Lorenzo il Magnifico e dei suoi figli, ma non si ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] Tiberio Crispo.
La prima opera autonoma di Pellini vide la luce anni dopo, nel 1571-72, quando uscì a Venezia la … tradotte in volgare da m. P. P. perugino… Mandate… in luce da Luciano Pasino, in Vinegia, appresso Francesco Ziletti, 1572 [ma 1571: ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] la caccia al benefizio, il raggiro diplomatico" e il vivo piacere della polemica. Ma merito maggiore del G. fu portare "nuova luce anche sulla vita pubblica e privata" degli anni del Dovizi di fine Rinascimento. È proprio sulle carte e sui documenti ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] ’opera di san Tommaso, concretandosi nel 1490 nell’edizione di 72 opuscoli dell’Aquinate (o a lui attribuiti) che vide la luce a Venezia nel 1490 per i tipi di Hermann Liechtenstein. Si tratta dei 52 opuscoli già elencati nella Tabula aurea di Pietro ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] fu stampato a Ferrara nel 1796, mentre il secondo vide la luce postumo, sempre a Ferrara, nel 1808. Sollecitazioni per il nuovo che caratterizzavano i tempi in cui l'opera vide la luce: "Quantunque in situazione avversa alle pacifiche muse, - scriveva ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] di tendenze liberali, Il Corriere italiano. fu stroncato sul nascere dalla censura, e l'unico fascicolo venuto alla luce fu sequestrato. Negli anni seguenti entrò nelle fila della cospirazione liberale, e fu sorvegliato dalla polizia. Abbandonò ...
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CIMINELLO, Nicola
Franca Petrucci
Del C., che ebbe la ventura di essere indicato per circa tre secoli come l'autore dei Cantari sulla guerra aquilana di Braccio, nulla sappiamo se non che fu rappresentante [...] secentesca esemplata da Salvatore Massonio su un manoscritto anteriore incompleto, deperdito, fu pesantemente rimaneggiata. La seconda vide la luce a cura di V. Parlagreco (La guerra di Braccio..., Aquila 1903)., che la condusse su una copia anchessa ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.