DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] evitato dalla lezione offertagli dal grandioso ciclo di affreschi di Piero della Francesca. L'adozione delle nitida luce pierfrancescana come elemento unificante stempererà nella luminosità pura sia il segno nervoso e scattante appreso dal Pollaiolo ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] ) e il Battesimo di Cristo (Londra, National Gallery).
Nella prima figure e paesaggio si fondono nel vibrare della luce, nel secondo il monumentale taglio prospettico alla Veronese si conserva nel formato ridotto della lastra di rame. A Venezia ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] come raffinato medaglista, sempre nell’orbita di Pisanello. Ma il trasferimento a Rimini deve essere interpretato soprattutto alla luce dei lavori di risistemazione che dalla fine del 1447 interessarono la chiesa di S. Francesco fino a trasformarla ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] sopravvivenze rinascimentali (Passoni, p. 54; Della Torre, 1996). Tutti gli studi più recenti hanno infine messo in luce un interessante tessuto di rapporti con istituti e committenti, relativamente autonomi rispetto all'autorità curiale.
Come i ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] sinistra in seguito all'erezione di una sontuosa cappella di famiglia al centro, dotata di un cupolino che captasse la luce diurna e la facesse risaltare all'interno. Nei disegni essa appare limitata sui lati da due paraste piramidali con bugne ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] della pittura contemporanea, si rivela nelle opere eseguite intorno al 1860: dalla libertà compositiva e dall'intensità del rapporto luce-colore nella Romanza sul Ticino e nella Gondola di Tiziano (1859 e 1861, entrambi a Milano, Civica Galleria d ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] in un portico trabeato sormontato da una loggia di uguale forma e dimensioni. Dagli ampi passaggi coperti prendevano luce quarantotto stanzoni, la cui funzionalità come magazzini era assicurata dalle comode scale e dai raccordi. Si presentava, quindi ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] Santos (1764, p. 136) stanno ad indicare la prudenza cristiana che deve possedere il cattolico durante la vita per raggiungere la luce nella morte. Dal Libro de quenta y razón (Navarro Franco, 1963, p. 734) risulta che la lampada venne eseguita e ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] G. B. Bidelli. Nel 1596 fu pubblicato a Roma il Quarto libro di lettere formatelle et cancellaresche corsive "...nuovamente posto in luce per Silvio Valesi Parmeggiano". Postumo, a cura del figlio del C., anch'egli a nome Giovan Francesco, fu edito a ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] felicità di invenzione e sorprendente freschezza di soluzione pittorica attenta alle verità delle circostanze, dei giochi d'ombra e di luce, si snoda una lunga storia di miracoli, di martiri, di estasi cui il Longhi ha dato la meritata importanza ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.