VEGIO, Maffeo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Lodi nel 1407, morto a Roma nel 1458.
Compiuti gli studî di lettere a Milano, passò all'università di Pavia per attendere alla dialettica e alla giurisprudenza [...] e traduzioni inglese e scozzese), California 1930.
Bibl.: F. G. Kobler, Pädagogik des M. V., Schwab 1856; K. A. Kopp, M. V., Lucerna 1887; id., M. V. Erziehungslehre, Friburgo in B. 1889; M. Minoia, La vita di M. V., Lodi 1896; A. Liverani, Il XIII ...
Leggi Tutto
MURNER, Thomas
Leonello Vincenti
Poeta tedesco, nato a Strasburgo nel 1475, morto a Oberehenheim il 23 agosto 1537. Accolto quindicenne nel convento francescano della sua città, fu mandato agli studî [...] cui cominciavano a inclinare i più in Strasburgo, lo costrinsero a lasciare la città (1525). Trovò ospitalità a Lucerna, dove continuò la lotta antiriformatrice. Messosi contro gli zwingliani, nel 1529 dovette fuggire anche dalla Svizzera e ramingare ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] sera, di quattro o sei possidentucoli, facendo a strippare un mazzo di carte passate di padre in figlio, al lume di una lucerna da morti, erano le mie dolci occupazioni" (ibid., IV, p. 55). Tra i luoghi deputati per questo tipo di sociabilità, cui il ...
Leggi Tutto
DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] del male che lo avrebbe costretto a rinunciare all'attività. Poco dopo dovette infatti annullare un concerto al Festival di Lucerna per l'aggravarsi dei sintomi e si trasferì a Santa Margherita Ligure per un periodo di riposo. Tornato a Milano ...
Leggi Tutto
CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] soprattutto in rapporto al trattamento da riservare ai nuclei di riformati presenti nelle valli del Pinerolese e di Lucerna (possesso allora dei Savoia), le immunità fiscali pretese dal clero secolare e regolare, le proprietà ecclesiastiche e in ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] a Roma il M. fu eletto arcivescovo titolare di Nisibi (1818) e di lì a poco fu posto alla testa della nunziatura di Lucerna. Vi restò poco più di un anno, impiegando il tempo a visitare chiese e conventi e a offrire pranzi ai deputati della Dieta ...
Leggi Tutto
PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] diritto nella città emiliana e primo a glossare i libri giuridici, il quale «fuit maximi nominis» e «lucerna iuris». La ricostruzione proposta da Odofredo è però cronologicamente lontana dai fatti narrati, confonde elementi reali con elementi ...
Leggi Tutto
CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] lettere inviate alla segreteria di Stato dalle varie città dei cinque Cantoni cattolici, tra le quali si spostava frequentemente, da Lucerna a Altdorf, da Sion a Einsiedeln a Friburgo a Baden.
Le lettere del C. dimostrano la molteplice attività cui ...
Leggi Tutto
CEREATAE MARIANAE
P. Fortini
Antico centro nei pressi del torrente Amaseno Ernico in corrispondenza dell'area occupata dalla celebre badia benedettina di Casamari. Cereatae dapprima appartenne ad Arpino [...] . Nella stessa area si installò, nel V sec. d.C., una struttura cultuale cristiana a cui va riferita una lucerna di età costantiniana, con cristogramma, rinvenuta in situ. Chiare radici italiche presenta il santuario rupestre sito sulla sommità di un ...
Leggi Tutto
Vedi IUVANUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVANUM (v. vol. IV, p. 278)
E. Fabbricotti
Durante gli scavi del 1980-1992 è emersa più chiaramente la situazione di questo centro situato nel territorio dei Carecini [...] ha restituito monete, ceramica sigillata italica e vetri anche di fattura pregiata, oltre a ceramica comune e qualche oggetto di bronzo (lucerna, campanacci, falere, anse, anelli e fibule). Tra l'età medio-imperiale e la fine del IV sec., che è l ...
Leggi Tutto
lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...