TELEPATIA (dal gr. τῆλε "lontano" e πάϑος "sensibilità")
Emilio Servadio
Termine proposto nel 1882 da F.W.H. Myers per indicare "una trasmissione di pensiero indipendente dalle ordinarie vie sensoriali". [...] , in Revue métapsychique, 1933, n. 3; E. Servadio, Psychoanalyse und Telepathie (relaz. al XIII Congresso internazionale di psicoanalisi, Lucerna 1934), in Imago, 1935, n. 4; J. B. Rhine, Extrasensory perception, Boston 1934; F. von Neureiter, Wissen ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] come proprio di Orazio ma che è ben del poeta nostro prima che del venosino, trae, a tacer d'altro, l'ode Alla lucerna, in cui nulla è del poeta maestro, un vero e proprio mito, vorremmo dire, della sua poesia, una tenue e pur autentica poesia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] non si porta tutta la sua suppellettile, come se dovesse andare all’esercito o passare per il deserto […]. O che non potrebbe l’ardente lucerna far luce, se non nel tuo candelabro che porti con te e, quanto a questo, d’oro o d’argento? O che non si ...
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trovare
Alessandro Niccoli
Quanto alla morfologia, si rileva come le forme con la vocale tonica scempia sono le uniche usate nella Vita Nuova e nella Commedia, mentre nelle altre opere prevalgono quelle [...] rimedio, e IV XII 16 (due volte); Pg VI 150 quella inferma / ... non può trovar posa in su le piume; VIII 113 Se la lucerna che ti mena in alto / trovi nel tuo arbitrio tanta cera, e XV 70; Fiore II 3 non sapea dove trovar aiuto; XXXV 2, XXXVI ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] del catalogo); Firenze, Biblioteca nazionale, Nuovi Acquisti, ms. 1077; Lipsia, Universitätsbibliothek, ms. 1167; Lucerna, Zentralbibliothek, ms. 6; Norimberga, Stadtbibliothek, ms. 20; Salisburgo, Erbischöfliches Priestersmunar, ms. Cm.241; ibid ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] latini (in Echo cortese, cit., I, pp. 115-120, III, pp. 395-400); il profetismo dell’«egloga fatidica» in endecasillabi La lucerna sotto lo staio (III, pp. 363-377; parzialmente in Taddeo, 1993, pp. 58-60) dedicata ad Alessandro VII e databile al ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] come attributo di P. in una Traditio legis dipinta nelle catacombe di Grottaferrata e in una singolare lucerna (Strasburgo, Mus. Archéologique), riferibile al sec. 6° - diviene un signum distintivo dell'apostolo delle genti, quale corrispettivo ...
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RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
(I). – Fu il figlio di Pietro, a sua volta figlio di Lotario Rusca (I) (v. la voce in questo Dizionario), che era stato signore di Como fra il 1282 e il 1291, ma si ignorano [...] per favorire i traffici con la Germania. Ancora nel 1335 esentò da alcuni pedaggi gli abitanti dei cantoni svizzeri di Lucerna, Uri, Irsera, Untervaldo (Unterwalden) e Svitto (Schwyz).
Il fine di questi patti era potenziare l’asse commerciale Como ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] che pateticamente si rivolga all'oggetto che è testimone ed emblema della sua esistenza appartata (nella celebre ode Alla lucerna), sia che indirizzi il proprio consiglio sdegnoso e severo All'amico filosofo e poeta, con motivi che farebbero pensare ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] grandezza della Roma imperiale nelle ricostruzioni ideali dei suoi monumenti), curata da G. Alto (Hans Gross) da Lucerna, guardia svizzera, ma anche abile cicerone molto richiesto come guida di Roma dai turisti stranieri, specialmente tedeschi. Nel ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...