NALATO, Giuseppe Ugo
Valentino Cecchetti
(Gian Dàuli). – Nacque a Vicenza il 9 dicembre 1884 da Giuseppe e da Elvira Del Fratello, nel villino dei nonni paterni, in Coltura Camisano 79, nei pressi della [...] case editrici economiche, la Delta e la Dauliana, offrendo nel frattempo la propria consulenza ad altri editori (Bietti, Stock, Lucerna, Casa del Libro, SALEI, Amatrix). La Modernissima intanto fallì di nuovo a causa della crisi economica e, ancora ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] Richelieu. In Svizzera il G. compose pacificamente le divergenze tra il nunzio Ranuccio Scotti e i cappuccini di Lucerna, accusati di immischiarsi in "materie politiche" e di non riconoscere la sua autorità. Viceversa, a Parigi, nonostante un ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] di dare un nuovo governatore ad Alessandria. che ne era priva dal febbraio 1736 in seguito alla morte del conte Lucerna di Campilione e al tempo stesso l'importanza di questa città considerata per la sua posizione un punto chiave nella difesa ...
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BAGNATO, Giovanni Gaspare
Rossana Bossaglia
Nacque il 13 giugno 1696 a Landau (Palatinato) da famiglia originaria di Como. Esplicò la sua intensissima attività d'architetto in Germania e nella Svizzera [...] , palazzo residenz. del vescovo di Costanza (attrib.); 1744: Buchau, castello (ala occident.); 1744-54: Hitzkirch (Lucerna), casa dei cavalieri teutonici; 1745: Strassberg (Hohenzollern), palazzo degli Uffici; 1746: Mainau, castello dei cavalieri ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 398 B, 398 C; Arch. Nunz. Germania, 685 A, 695, 699, 701, 702, 703/I, 704-707, 776, 779, 780; Arch. Nunz. Lucerna, 230, 388-390, 395, 396; Arch. Nunz. Baviera, 49; Carte relative a Venezia, 360. Per gli affari interni relativi al medesimo periodo si ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] quattro, di cui due mentre suona il violoncello, forse durante una lezione privata (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe, e Lucerna, Galleria Gabor Kekko; Rostirolla, pp. 417 s.).
Dall'epoca del suo primo successo teatrale romano Gennaro era stato ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] di Vaud che erano stati attaccati dagli Svizzeri, impegnati nella lotta contro Carlo il Temerario. Nel 1474 venne inviato a Lucerna in occasione della Dieta dei Cantoni: scopo della sua missione - tardiva e inutile - era quello di sollecitare, a nome ...
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VIOTTI, Marcello.
Elisabetta Torselli
– Nacque il 29 giugno 1954 a Vallorbe, nel canton Vaud (Svizzera francese), registrato all’anagrafe con i nomi Marcel Jules Pierre, primogenito di Valentin Georges [...] interessi novecenteschi con Maurice Ravel, Poulenc, Alberto Ginastera, György Ligeti. Seguirono ingaggi stabili importanti con lo Stadttheater di Lucerna (1987-91), con il teatro di Brema per opere e concerti alla guida dei Bremer Philharmoniker (fu ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] senza il consenso dei principi e della Dieta dell'Impero, bensì è la stessa giurisdizione già esercitata dai nunzi di Lucerna, di Vienna e di Colonia ora diversamente ripartita per comodità dei popoli: si ribadisce inoltre che l'introduzione di nuovi ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] segreti di Casa d'Austria dei quali sarebbe stato depositario. Rifiutò un invito fattogli consegnare dal nunzio a Lucerna affinché tornasse al cattolicesimo: resistette anche alle esortazioni dei familiari, che erano riusciti a far sospendere una ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...