BAGNATO, Giovanni Gaspare
Rossana Bossaglia
Nacque il 13 giugno 1696 a Landau (Palatinato) da famiglia originaria di Como. Esplicò la sua intensissima attività d'architetto in Germania e nella Svizzera [...] , palazzo residenz. del vescovo di Costanza (attrib.); 1744: Buchau, castello (ala occident.); 1744-54: Hitzkirch (Lucerna), casa dei cavalieri teutonici; 1745: Strassberg (Hohenzollern), palazzo degli Uffici; 1746: Mainau, castello dei cavalieri ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 398 B, 398 C; Arch. Nunz. Germania, 685 A, 695, 699, 701, 702, 703/I, 704-707, 776, 779, 780; Arch. Nunz. Lucerna, 230, 388-390, 395, 396; Arch. Nunz. Baviera, 49; Carte relative a Venezia, 360. Per gli affari interni relativi al medesimo periodo si ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] quattro, di cui due mentre suona il violoncello, forse durante una lezione privata (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe, e Lucerna, Galleria Gabor Kekko; Rostirolla, pp. 417 s.).
Dall'epoca del suo primo successo teatrale romano Gennaro era stato ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] di Vaud che erano stati attaccati dagli Svizzeri, impegnati nella lotta contro Carlo il Temerario. Nel 1474 venne inviato a Lucerna in occasione della Dieta dei Cantoni: scopo della sua missione - tardiva e inutile - era quello di sollecitare, a nome ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] senza il consenso dei principi e della Dieta dell'Impero, bensì è la stessa giurisdizione già esercitata dai nunzi di Lucerna, di Vienna e di Colonia ora diversamente ripartita per comodità dei popoli: si ribadisce inoltre che l'introduzione di nuovi ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] segreti di Casa d'Austria dei quali sarebbe stato depositario. Rifiutò un invito fattogli consegnare dal nunzio a Lucerna affinché tornasse al cattolicesimo: resistette anche alle esortazioni dei familiari, che erano riusciti a far sospendere una ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] 'anno 1468 o nel 1469.
Fonti e Bibl.: M. A. Rorengo, Memorie historiche dell'introduttione dell'heresie nelle valli di Lucerna,marchesato di Saluzzo e altre di Piemonte..., Torino 1649, pp. 19 s.; C. Turletti, Storia di Savigliano, Savigliano 1883 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Madonna Assunta contemplata dai ss. Antonio Abate e Ludovico di Tolosa, conservata nel duomo; ritrasse il Giovane con lucerna di Vienna (Kunsthistorisches Museum); elaborò il progetto di un polittico per l'altare maggiore di S. Domenico di Recanati ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] bottega.
La prestigiosa commissione della pala (Cristo nell'orto) per l'altare maggiore della collegiata di S. Leodegar a Lucerna, a seguito dell'incendio del 27 marzo 1633, venne mediata dal nunzio papale in Svizzera, Ranuzio Scotti, figlio del ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] sia stato il L. a suggerire il trasferimento delle fiere genovesi, già spostate da Lione a Chambéry e Montluel, verso Lucerna e Besançon, in Franca Contea e perciò in territorio imperiale. La soluzione - voluta da Besançon e divenuta operante dopo il ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...