Tell, Wilhelm
Eroe leggendario dell’indipendenza elvetica. È detto del cantone di Uri, genero di quel Walter Fürst che giurò (1307), con Arnold di Melchthal, a Werner di Stauffach di liberare i tre cantoni [...] che avrebbe ucciso Gessler in caso di fallimento nella prova, fu imprigionato; ma fuggì durante una tempesta sul lago di Lucerna e uccise Gessler sulla via di Küssnacht. Variamente discussa fu l’origine della leggenda, ma solo nel 19° sec. fu ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] la propria dipendenza feudale dal re di Francia: ottenne infatti, per sé e per i propri discendenti, la cittadinanza di Lucerna il 10 sett. 1518 e quella di Berna il 4 dicembre seguente; l'importante limitazione da lui posta fu però sfavorevolmente ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] ecclesiastici come componente e consulente giuridico di varie congregazioni. Nel 1608 Paolo V gli affidò la nunziatura di Lucerna.
L'A. prese possesso della carica il 24 giugno. La circoscrizione affidatagli comprendeva le zone cattoliche della ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] di Soletta inviò nel novembre 1533 500 archibugieri. Ritornò a Roma dopo la morte di Clemente VII: il 7 nov. 1534 comunicò a Lucerna la sua partenza.
A Roma non si ritirò dalla vita politica, ma rimase in Curia come esperto per le relazioni con la ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] , dovevano sempre far parte del Consiglio comunale. Fu però con l'acquisto di un quarto di Fenile nella valle di Lucerna (Pinerolo), avvenuto nella prima metà del sec. XIV, che i Caluio ottennero un titolo feudale, appunto come consignori di Fenile ...
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BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] 'intricata situazione politico-militare, resa ancor più critica dalla indecisione generale.
Dopo l'armistizio Salasco il B. emigrò a Lucerna, e di lì a Torino, ove fece parte della Consulta straordinaria di Lombardia. Dopo la disfatta di Novara si ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] delle proprie condizioni di salute, sin dalla primavera successiva, era costretto a farsi sostituire dal figlio Gerolamo. Morì a Lucerna, dopo lunga malattia, il 21 ag. 1621; il 28 maggio, a riconoscimento di una vita interamente spesa al servizio ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] il suo ufficio. Dal documento citato, del 1351, si può arguire che vi fu un accordo tra il C. ed i signori di Lucerna, Giacomo e Tomaino Rorengo, ma di che natura fosse non è stato tramandato. Certo è logico presumere che si trattasse di uno di ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] città nel giugno del 1557 e come egli rimase unica guida nella difesa quando il 14 luglio 1557 il governatore Lucerna lasciò Cuneo per recarsi a Milano. In remunerazione della valida opera prestata Emanuele Filiberto concesse al C., con patente del ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] a un accomodamento fra il duca e i Cantoni svizzeri (in particolare Ginevra). A tale scopo Carlo Emanuele inviò il G. a Lucerna, ove giunse il 19 febbr. 1615. Qui egli si poté giovare dell'aiuto dell'agente inglese Isaac Wake, che operò con lui ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...