CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Province Unite, in ottemperanza alla successiva commissione del 26 apr. 1624, siaccinge sollecito al viaggio: il 12 maggio è a Lucerna donde, toccando Berna e Ginevra, raggiunge Lione il 22 e di lì L'Aja dove, insediatosi già il 3 giugno, esibisce ...
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Schwyz (it. Svitto) Cittadina della Svizzera (14.183 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in posizione panoramica in un’ampia valle, a 517 m s.l.m. Attività economiche legate al turismo [...] rinnovato a Brunnen nel 1316, costituendo il primo nucleo della Confederazione svizzera. Nel 1333 i tre cantoni si allearono con Lucerna; nel 1351 fu conclusa l’alleanza perpetua con Zurigo, nel 1353 con Berna. Dopo la vittoria di Sempach (1386), S ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] . Poco dopo poté trasferirsi di nuovo ad Altdorf.
Il 16 febbraio il F. partecipò a una Dieta dei Cantoni cattolici a Lucerna per riferire la risposta del papa alla loro richiesta di aiuto. Realisticamente, il 28 aprile riferì a Roma che l'alleanza ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] ; il 28 fu decorato del titolo di assistente al soglio pontificio. Nominato, quindi, il 1░ luglio, nunzio in Svizzera, si insediò a Lucerna il 7 settembre rimanendovi sino al 24 nov. 1697.
Di nuovo a Roma, il 24 marzo 1698 venne preposto alla più ...
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CAPPELLO, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia attorno agli anni 1660-1665 da Giovanni Francesco di Giacomo, che era fratello del segretario del Consiglio dei dieci Giovanni, scelse, al pari dello zio [...] e de' passeggeri ancora", l'osservazione sulle "leve... maneggiate dal pontefice ne' cantoni cattolici" e l'adoperarsi del nunzio a Lucerna a tal fine.
La sua "nota abilità", la sua "molta prudenza e desterità", il "fervore" del suo "zelo" - il ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] l'origine e la fine restino ancora in parte oscure (è attestata, pur se sospetta in quanto unita alla proibita Lucerna, un'edizione veneziana del 1628, della Messalina di F. Pona che si firma "Assicurato Accademico Incognito" (altri indizi per una ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] con la casa editrice di questa denominazione. Collaborò al mensile della scuola teologica battista Bilychnis, che nell'immagine della lucerna a due lampade auspicava il connubio tra fede e scienza: vi scrisse, per es., l'articolo La visione morale ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] fronteggiare i signori feudali di Rapperswil, i duchi d’Austria. Trovò alleati nei Quattro Cantoni (Uri, Schwyz, Unterwalden e Lucerna), con i quali concluse (1351) un patto di alleanza, ma fu poi costretta nel luglio 1355 a siglare una pace ...
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L'organizzazione dei moderni eserciti, intesa a valorizzare al massimo il fattore umano, lo sviluppo delle armate aeree, con la necessità di complessi impianti a terra, hanno comportato in tutte le nazioni [...] , se destinati a truppe speciali e se realizzati con opportune cautele.
Sono notevoli alcune caserme svizzere, tra cui quella di Lucerna dell'arch. Meili, in cui le camerate sono disimpegnate da un'ampia galleria coi lavabi e gli armadî guardaroba, e ...
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JEDIN, Hubert
Giuseppe ALBERIGO
Storico, nato a Grossbriesen (Slesia) il 17 giugno 1900; studiò teologia nelle università di Breslavia, Monaco e Friburgo (1918-23), specializzandosi quindi nelle ricerche [...] contemporanei.
Oltre alle opere già ricordate, e a un gran numero di scritti minori: Kathol. Reformation oder Gegenreformation?, Lucerna 1946 (trad. it., Brescia 1957); Il tipo ideale di vescovo secondo la Riforma cattolica, trad. it., Brescia 1950 ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...