Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] professionale al fianco di Aldo Tonti, in Fari nella nebbia (1942) di Gianni Franciolini e Ossessione (1943) di LuchinoVisconti. Dopo la guerra fu uno degli operatori del documentario Giorni di gloria (1945), film collettivo di montaggio coordinato ...
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Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] un percorso intellettuale comune: Michelangelo Antonioni, Bernardo Bertolucci, Federico Fellini, Marco Ferreri, Roberto Rossellini, LuchinoVisconti; in primo luogo Pier Paolo Pasolini. Il lavoro di M. soggettista e sceneggiatore è rintracciabile in ...
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De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] per il film Non c'è pace tra gli ulivi (1950), diretto dal fratello Giuseppe. Cacciato dal set di Bellissima (1951) di LuchinoVisconti a causa del sabotaggio da parte di un collega, e poi anche da quello di Aida (1953) di Clemente Fracassi, dovette ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] divenne aiuto operatore del giovane Di Venanzo e lo sostituì come assistente ai fuochi in Ossessione (1943) di LuchinoVisconti. Aveva inoltre lavorato nella troupe di Massimo Terzano in Un colpo di pistola (1942) di Renato Castellani e ...
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Rotunno, Giuseppe
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 marzo 1923. Sensibile interprete della tradizione realista, dapprima nel bianco e nero e poi anche nel colore, ha attraversato [...] varie stagioni del cinema italiano, realizzando i risultati migliori al fianco di LuchinoVisconti e Federico Fellini, e guadagnandosi una fama che gli ha permesso di lavorare anche in grandi produzioni americane. Tra i molti premi ricevuti, vanno ...
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Plein soleil
Maurizio Cabona
(Francia/Italia 1959, 1960, Delitto in pieno sole, colore, 119m); regia: René Clément; produzione: Robert Hakim, Raymond Hakim per Paris Film/Titanus; soggetto: dal romanzo [...] di Fëdor Dostoevskij.
Quinto film di Delon, e primo da protagonista, Plein soleil precedette immediatamente il suo incontro con LuchinoVisconti. La parte di Ripley venne offerta a Delon dopo il rifiuto di Jacques Charrier, allora più famoso di lui ...
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Ital-noleggio cinematografico
Sergio Toffetti
Società a capitale pubblico, inquadrata nell'EAGC e attiva soprattutto nell'ambito della distribuzione, con sede a Roma. Venne istituita a seguito della [...] non dissimile dai precedenti: Csend és kiáltás (1968; Silenzio e grido) di M. Jancsó; La caduta degli dei (1969) di LuchinoVisconti; La piscine (1969; La piscina) di Jacques Deray; Lettera aperta a un giornale della sera (1970) di Francesco Maselli ...
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Fosse, Bob (propr. Robert Louis)
Simone Emiliani
Coreografo, ballerino, regista e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 23 giugno 1927 e morto a Washington il 23 settembre 1987. Come [...] genere nell'alternanza tra la dimensione tragica (simile al senso decadentista di disfacimento rappresentato nel cinema di LuchinoVisconti) e il ritmo dei numeri musicali (tra questi resta celebre Money, money, money, cantato dalla protagonista Liza ...
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Cinema d'essai
Callisto Cosulich
In Italia si definiscono cinema d'essai le sale cinematografiche che informano la programmazione a criteri di qualità artistica e d'interesse culturale. La prima che [...] una radicale inversione di tendenza: film quali La dolce vita di Federico Fellini e Rocco e i suoi fratelli di LuchinoVisconti, entrambi del 1960, salirono in vetta alla classifica degli incassi; la distribuzione 'scoprì' Ingmar Bergman e i cineasti ...
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Savio, Francesco
Lorenzo Pavolini
Nome d'arte di Francesco Pavolini, critico cinematografico e regista teatrale nato a Roma il 15 dicembre 1925 e morto ivi il 26 ottobre 1976. È stato uno dei maggiori [...] anche appartenere alla personale strategia critica che caratterizza i suoi articoli, come quando a proposito di Ludwig (1972) di LuchinoVisconti scrive che "Un film tanto più è grande quanto più riflette, dilatandolo, il seme da cui nasce" (articolo ...
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docu-ritratto
s. m. Documentario che presenta il ritratto di un personaggio. ◆ Alcuni autori il documentario non l’hanno mai abbandonato. Fra i registi che hanno realizzato film sull’Italia utilizzando gli archivi storici della Rai c’è Gianni...