Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] Elfman, Angelo Badalamenti. Inoltre, se in passato i registi preparati musicalmente erano abbastanza rari (King Vidor, LuchinoVisconti, Clint Eastwood, Alain Resnais, Gillo Pontecorvo), è sorta una nuova generazione di registi che non ritengono la ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] fonte per la rappresentazione del secondo Ottocento: basterà ricordare film come Senso (1954) e Il Gattopardo (1963) di LuchinoVisconti; oppure La viaccia (1961) di Mauro Bolognini come anche Tiburzi (1996) di Paolo Benvenuti.
Infine, all'interno di ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] Zafred e Goffredo Petrassi. In estrema sintesi, il cinema d'autore degli anni Cinquanta e Sessanta, di LuchinoVisconti, Federico Fellini, Michelangelo Antonioni e quello immediatamente successivo di Elio Petri, Pietro Germi, Gillo Pontecorvo, Sergio ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] realismo francese, del Neorealismo e di parte della Nouvelle vague (Jean Renoir, Roberto Rossellini, i primi film di LuchinoVisconti, Jean-Luc Godard, François Truffaut, Jacques Rivette ecc.).
4) L'immagine-colore, che delinea il visibile attraverso ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] cinema d'autore il cui prestigio si impose anche all'estero, con registi come Vittorio De Sica, LuchinoVisconti, Federico Fellini, Antonioni.
Se nella Germania divisa si rielaborava faticosamente un'identità cinematografica, per es. avvalorando di ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] , Documento mensile, che godette dell'apporto di cineasti rinomati, come Vittorio De Sica e Cesare Zavattini (1951, n. 1), LuchinoVisconti, che firmò nel n. 2 (1953) la regia di Appunti di un fatto di cronaca, commento di Vasco Pratolini, ma ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] che torna a casa" (Brunetta 1991, 1995², p. 212). Frutto maggiore di tale istanza fu Ossessione (1943) di LuchinoVisconti: torbida vicenda di adulterio, assassinio e castigo ripresa dal romanzo di J. Cain (The postman always rings twice, 1934 ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] a calcare il palcoscenico con il proprio nome. E da uomo libero recitò in alcune delle prime regie teatrali di LuchinoVisconti, tra cui La quinta colonna di Ernest Hemingway (1945) e Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij (1946). Intanto nel 1947 ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] (1934) di Jean Vigo, e il lunghissimo episodio finale del ricevimento a palazzo Ponteleone in Il Gattopardo (1963) di LuchinoVisconti ‒ che può essere considerato un'eccezione riguardo alla ridondanza ‒ e così via fino a Le mari de la coiffeuse ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] in La cena delle beffe (1942) di Alessandro Blasetti e nel sensuale e tormentato personaggio di Ossessione (1943) di LuchinoVisconti, o di Rita Hayworth in Gilda (1946) di Charles Vidor. Negli anni Cinquanta furono ancora i corpi di alcune attrici ...
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docu-ritratto
s. m. Documentario che presenta il ritratto di un personaggio. ◆ Alcuni autori il documentario non l’hanno mai abbandonato. Fra i registi che hanno realizzato film sull’Italia utilizzando gli archivi storici della Rai c’è Gianni...