Patriota (Antegnate 1825 - Roma 1849); durante le Cinque giornate di Milano (1848) fu a capo del drappello che conquistò Porta Tosa; quindi organizzò un corpo di bersaglieri con cui combatté nel Trentino e in Lombardia. Durante l'armistizio Salasco riorganizzò il battaglione dei bersaglieri lombardi, con cui resisté eroicamente a Cava, sul Ticino (1849). Dopo Novara, combattè alla difesa di Roma; segnalatosi ...
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Nato a Varese il 4 aprile 1830, morto a Milano il 20 febbraio 1857. Fu compagno di studî del fratello Enrico, col quale partecipò alla lotta delle Cinque Giornate e alle vicende del battaglione dei bersaglieri [...] , il 30 giugno, vide morire al suo fianco LucianoManara e rimase egli stesso ferito. Il giorno prima era G. Carcano, E.D., Torino 1861; G. Capasso, D., Morosini, Manara e il primo battaglione dei bersaglieri lombardi nel 1848-49, Milano 1914; A. ...
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TRENTINO (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
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Antonio ZIEGER
Questo nome si applica nell'uso comune a una parte della regione veneta, il cui nucleo è costituito dalla media Valle dell'Adige e da un [...] per la rivoluzione del 1848 (v. trento) e per la separazione del Trentino dal Tirolo. I corpi franchi di LucianoManara si spinsero fino a Vezzano, ma ricacciati verso Stenico, lasciarono prigionieri ventuno dei loro, che furono fucilati nella fossa ...
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Il corpo della regia guardia di finanza militarmente ordinato, fu istituito in Italia nel 1862 (legge del 13 maggio, n. 616) unificando le varie milizie finanziarie esistenti negli stati italiani.
Tali [...] aver seguito l'esercito del re Carlo Alberto nella ritirata, costituì il nucleo principale del battaglione bersaglieri lombardi di LucianoManara, quando le forze piemontesi vennero riorganizzate nell'inverno del 1848-1849. Con la nuova divisa più di ...
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Patriota e viaggiatore. Nacque in Milano nel 1813 da famiglia facoltosa. Educato a sentimenti liberali, membro attivo della Giovine Italia, si dedicò a un'ardente propaganda delle idee di libertà e di [...] 'aprile del 1872, riprendendo il suo disegno, partiva da Le Havre per New York accompagnato dal figlio di LucianoManara. Attraversato il continente americano in ferrovia, salpava per Honolulu; visitava quindi l'Arcipelago dei Navigatori, le Isole ...
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Scrittore militare e patriota nato il 20 ottobre 1824 a Milano, morto il 27 maggio 1859 nel combattimento di S. Fermo. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Pavia, prese parte notevole all'insurrezione [...] delle Cinque Giornate e pochi giorni dopo uscì da Milano con la colonna di LucianoManara, seguendone le vicende. Condannato in contumacia dai tribunali austriaci, egli si dedicò a Torino all'apprendimento sistematico dell'arte della guerra, ...
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Geografo, storico, poligrafo e patriota italiano, nato a Monza nel 1831, morto a Roma (mentre era in viaggio per recarsi al Congresso geografico di Napoli) il 27 marzo 1904. Studente a Pavia e giovanissimo [...] 1848-49 e fu tra gli insorti delle Cinque Giornate di Milano e con i combattenti del battaglione studentesco comandato da LucianoManara. Messosi in salvo a Torino e quindi all'estero, dove compì i suoi studî, entrò nell'insegnamento e fu professore ...
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Pittore e incisore (Casale Monferrato 1826 - Milano 1903). Studiò a Brera con L. Sabatelli; nel 1849 si arruolò nei bersaglieri e seguì Garibaldi in tutte le sue imprese: dalle guerre dell'indipendenza [...] trasse i temi di molte opere (La morte di LucianoManara, Roma, Gall. naz. d'arte mod.). Eseguì affreschi nella Galleria Vittorio Emanuele a Milano di cui restano i bozzetti (Milano, Gall. d'arte moderna). ...
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Uomo politico (Crema 1818 - ivi 1869). Marito di una sorella di LucianoManara, nel 1848 fu incaricato dal governo provvisorio della Lombardia di una missione presso Carlo Alberto per chiederne l'intervento, [...] e poi di un'altra presso il governo provvisorio di Venezia. Ricaduta Milano sotto l'Austria, prese la cittadinanza sarda e fu inviato da Carlo Alberto in missione a Parigi, a Bruxelles (1848) e a Gaeta ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] : "Le nostre simpatie furono sempre pei difensori di Roma... il nome di lui [Emilio Dandolo], e quelli di LucianoManara, di Enrico Dandolo e di Emilio Morosini, che sotto Roma incontrarono virtuosamente la morte, rimarranno benemeriti e dall'Italia ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...