Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] , p. 475; R. Colapietra, Storia del Parlamento italiano, VIII, La Sinistra al potere, Palermo 1975, pp. 303, 309, 335; Lucifero. Un giornale della democrazia repubblicana, a cura di G. Castagnari-N. Lipparoni, Ancona 1981, pp. 48, 101, 104, 114, 125 ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] J. Ermatinger, The missing leaves of codex Vaticanus latinus 3066, in Manuscripta, II (1958), pp. 155-162; B. Nardi, La caduta di Lucifero e l’autenticità della Quaestio de aqua et terra, Torino 1959, pp. 55-58; A. Maier, An der Grenze von Scholastik ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] . Già prima della laurea aveva pubblicato un lavoro di interesse geologico (Lettere geologiche sul monte Majella negli Abruzzi, in Lucifero, giornale scientifico letterario artistico industriale, IV [1841], pp. 175 s., 191 s., 222 s., 255 s.). La sua ...
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lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...
luciferiano
s. m. – 1. Aderente allo scisma causato dal vescovo Lucifero di Cagliari, il quale diede vita a un movimento di intransigenza contro la riammissione degli ariani pentiti. 2. Nome dato ai seguaci di varie correnti ereticali più...