MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] e Bibl.: A. Monti, Le pitture di S. Maria in Aquiro, in Il Buonarroti, I (1866), 7, pp. 137-141; B. Magni, Delle pitture di S. Lucia del Gonfalone, ibid., II (1867), 5, pp. 85-96; Notizie, ibid., V (1870), 7, p. 200; F. Hermanin, C. M., in L’Arte, IV ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] l'odio overo Timocrate (M.T. Comelio, Firenze 1715), Nerone fatto Cesare, pasticcio con arie di A. Vivaldi, G. Perti e altri ( 1718), Astianatte (Roma 1719), Il Bajazet (Reggio Emilia 1719), Lucio Vero (Roma 1719), Amore e maestà (ibid. 1720), Il ...
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SANFILIPPO, Antonio
Paola Bonani
SANFILIPPO, Antonio. – Nacque a Partanna, in provincia di Trapani, l’8 dicembre 1923, secondogenito di Emanuele, maestro elementare, e di Maria Fedele Pisciotta.
Grazie [...] De Kooning e Georges Mathieu, e artisti italiani come Lucio Fontana, Giuseppe Capogrossi, Alberto Burri, Luigi Spazzapan, Carla 1956. Fu a queste nuove opere che pensò certamente Cesare Vivaldi quando inserì l’artista nel suo contributo intitolato ...
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Dionigi di Alicarnasso
Gabriele Pedullà
Storico e retore greco (circa 60 - dopo il 7 a.C.), visse a Roma dal 30 a.C. Autore di trattati di retorica molto reputati nel Quattro e nel Cinquecento, D. compose [...] Dionigi. Secondo le Antiquitates (V 70-77), la dittatura gode di una pessima considerazione a causa di Lucio Cornelio Silla, Gneo Pompeo e Giulio Cesare, che se ne servirono per giustificare le loro azioni dispotiche. In realtà però – sostengono D. e ...
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TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] tra fratelli in Good Morning Babilonia, il 'perturbante' di Cesare deve morire); una lettura certamente atipica nel caso dei Taviani I fuorilegge del matrimonio, Giulio Brogi e un giovanissimo Lucio Dalla ne I sovversivi; ancora Brogi in Sotto il ...
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Catone il Vecchio
Antonio Martina
Marco Porcio C., il Censore, chiamato anche C. il Vecchio per distinguerlo dall'Uticense, nacque a Tuscolo nel 234 a.C., fu censore nel 184 e morì assai vecchio a 85 [...] tra le guerre puniche e gli eventi determinati da Cesare.
Quanto all'espressione in persona di Catone vecchio, morte naturale, D. parli dell'Uticense, in un passo derivante da Lucano, dove l'Uticense diventa il simbolo di Dio e Marzia dell' ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] sappiamo invece la data di nascita di una seconda figlia, Artemisia, che nel 1630 sposò Lucio Zani. Incerta anche la parentela con Cesare Zoppio, alternativamente indicato come figlio o nipote.
Gli impegni familiari, accademici e di insegnamento non ...
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Cassio Longino, Gaio
Manlio Pastore Stocchi
Antonio Martina
Fu, con M. Giunio Bruto, animatore della congiura contro Cesare; e con Bruto e nell'ombra di lui subì presso i posteri la varia fortuna riserbata, [...] Οὐ πάνυ, φάναι [Cesare], τούτους δέδοιχα τοὺς παχει̃ς χαὶ χομήτας, μα̃λλον δὲ τοὺς ὠχροὺς χαὶ λεπτοὺς ἐχείνους Κάσσιον λέγων χαὶ Βρου̃τον"; e cfr. Anton. XI 6; Brut. VIII 2 e XXIX 1). D. lo avrebbe quindi confuso con Lucio Cassio, seguace di Catilina ...
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ZAMORANI, Maria
Paola Zanardi
Nacque a Ferrara il 4 Novembre 1893, da Zaccaria ed Eugenia Padoa, appartenenti a un'antica famiglia ebraica di origine spagnola.
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] nella sezione medica presieduta da Luzzatto e successivamente da Cesare Minerbi, poi, nel 1920, l’acquisizione del ruolo severo vaglio di una commissione costituita dai sanitari Minerbi, Lucio Badia e Luzzatto, quest’ultimo nelle vesti di relatore ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] comparve come attore generico nei film di Mario Caserini e di Lucio d'Ambra. Nel 1923-24 iniziò, invece, l'attività Quattro passi tra le nuvole (1942), nato da un soggetto di Cesare Zavattini e di Piero Tellini, a segnare la svolta verso il realismo ...
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romitismo
s. m. Modo di fare e strategia gestionale propri di Cesare Romiti. ◆ Fin dagli Anni ’80 era nato addirittura un neologismo per indicare il carattere, il modo di fare, lo stile di Cesare Romiti: il «romitismo». Stile che, secondo...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...