TESSIERI, Anna Maddalena, detta la Giro, Girro o Giraud
Francesco Lora
TESSIERI (Tesieri, Teseire o Testeiré), Anna Maddalena (Annina o Nina del Prete Rosso), detta la Girò, Girrò o Giraud. – Figlia [...] 41-48). Nel 1736 fu a Firenze (Pergola: Cesare in Egitto di Giacomelli riadattato da Orlandini e ulteriormente Graz (Theater am Tummel-Platz: Ciro riconosciuto di ignoto e Lucio Papirio dittatore di Francesco Zoppis e altri ignoti), dov’era ...
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TRIVELLI, Enrico
Claudia Zavaglini
– Nacque a Napoli nel 1709 dal conte Giuseppe Trivelli e dalla nobildonna Leonilda Leone, entrambi originari della città di Vasto.
Il capostipite Lucio Trivelli ottenne [...] il titolo di conte solo due anni prima, nel 1707, quando don Cesare d’Avalos, marchese del Vasto, lo dichiarò «Magnate d’Ungheria e Conte, con titolo trasmissibile ad infinitum» (Benedetti, 1962, p. 25), per la fedeltà dimostratagli dopo la caduta ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] Grisostomo, Venezia 1693) e nel 1695 quelle per Nerone fatto Cesare di G. A. Perti, allestite da Marcantonio Chiarini, come , Teatro Bonacossi o di S. Stefano, stesso anno); Lucio Vero di Albinoni (primavera 1713, Ferrara, Teatro Bonacossi); La ...
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TANZI, Enrico Graziano
Aldo Treves
– Nacque a Milano il 14 agosto 1939, da Filippo, disegnatore presso la Società Edison, e da Rita Torreggiani.
A Milano si sviluppò la sua carriera di studi: frequentò [...] numerosi osservatori astronomici e gruppi universitari italiani, principalmente nelle persone di Lucio Chiappetti, Guido Chincarini, Oberto Citterio, Renato Falomo, Laura Maraschi, Cesare Perola e Aldo Treves.
L’IFCTR si dedicava principalmente allo ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] e prodigo, fondò una cappellania nella cappella patronale di S. Lucio papa nella chiesa di S. Babila come risulta dal suo ultimo 'usufrutto la figlia Sestilia e per l'eredità il nipote Cesare, con obbligo agli eredi estranei di assumere il cognome e ...
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BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] 'altro, opere di Haendel (Radamisto,Floridante,Giulio Cesare,Tamerlano,Rodelinda,Scipione,Alessandro,Riccardo I,Siroe,Tolomeo Calfurnia,Astianatte), di Ariosti (Caio M. Coriolano,Vespasiano,Il Dario,Lucio Vero,Teuzzone), di G. M. Orlandini (Arsace) e ...
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romitismo
s. m. Modo di fare e strategia gestionale propri di Cesare Romiti. ◆ Fin dagli Anni ’80 era nato addirittura un neologismo per indicare il carattere, il modo di fare, lo stile di Cesare Romiti: il «romitismo». Stile che, secondo...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...