CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] responsabile.
Il C. morì a Gagliano del Capo il 26 settembre del 1970.
Si può dire che il pittore, fin dalle sue prime battute, abbia goduto di una costante attenzione della critica, che ha espresso quasi sempre un giudizio positivo. Tuttavia sono ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] , nella Pinacoteca di Parma), sono praticamente ignorate dalla critica.
La parte più viva e attuale della p. 351;B. Pollinari, Scritti d'arte, Piacenza 1894, pp. 169-171;Ex Lucio, S.B., in Illustraz. piacentina, 6 ott. 1910, pp. 2-6;A. Pettorelli ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] Mirabile Tiranni di una delle più importanti famiglie durantine (Ibid., Rog. Benedetto Perusini, n. 110, 14 dic. 1565), dalla quale ebbe i figli Giovanbattista, maiolicaro, e Michelina, dotata di 500 scudi (testamento del 30 ott. 1591; Ibid., Bibl ...
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ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] a Bologna e a Ravenna. La prima notizia è del 1531, anno nel quale lo troviamo attivo a Padova come lapicida, forse chiamatovi dallo zio Matteo, lapicida e architetto egli pure; questi, nel 1532, lo fece erede dei suoi strumenti di lavoro e di alcuni ...
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CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] , che rifiutò sempre di vendere all'estero per non farle uscire dall'Italia: dopo la sua morte la collezione fu acquistata dal duca di Roma. Dei calchi dei ritratti di Omero, Lucio Vero,Nerone,Bruto,Mecenate, conservati secondo il Righetti nel ...
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GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] eseguita dal G. nel 1862 a ricordo dell'ospitalità offerta dalla guardia nazionale di Messina a quella di Palermo il 14 ag Fauno che suona la tibia di Tenerani (Palermo, villa del conte Lucio Tasca), e, fra le sue ultime opere, oggi irreperibili, una ...
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CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] c'è un modo più definito, più elaborato nella stesura del colore, anche più sobrio nella sua gamma. Del lungo catalogo riferitoci dalle fonti, in particolare il Foscarini e il Palumbo, resta ora ben poco. Sono tuttora in essere le due tele citate di ...
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BONFINI, Desiderio
Mario Natalucci
Figlio di maestro Lucio (Lutio), nacque a Patrignone (Ascoli) nella seconda metà del sec. XVI, dato che nel 1601 è senz'altro maggiorenne: a questa data è infatti [...] proprio (Amadio, 1928, pp. 6 s.). Il 26 maggio 1616 sposò Laura di maestro Vincenzo Angelucci, vedova di Grifone Parlanti, dalla quale il 5 maggio 1617 ebbe il figlio Rosato (ibid., pp. 9-11).
Dai libri della Compagnia della Misericordia di Montalto ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....