PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] Nicolini, i pittori Federico Moroni, Giulio Turci e Lucio Bernardi. Nelle riunioni si discorreva di arti figurative e morto poi a luglio. Grazie a una borsa di studio ricevuta dall’Experiment in international living, pochi giorni dopo si recò a Saint ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] i testi per lo studio e il vitto, al pari che agli altri studenti, anche l'alloggio per un anno a partire sempre dalla festa di S. Michele.
Questo è l'unico documento che ci indica G. come effettivamente insegnante e non soltanto come fregiato del ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] , Fausto Melotti, Arturo Carena e Bruno Fontana (cugino di Lucio). Nell’ottobre dello stesso anno si iscrisse al Primo corso recò per la prima volta a Londra, dove venne influenzato dalla nuova figurazione inglese (Henry Moore, Francis Bacon e Graham ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] , e soprattutto per la presenza della guarnigione lasciata a Siena dallo stesso re di Francia, che tutelava a un tempo la pace partito novesco.
Rifugiatosi a Montepulciano presso Lucio Bellanti, comandante della guarnigione recentemente stabilita ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] .), non vide mai la luce e il manoscritto è perduto, forse distrutto dall'autore. Il motivo si trae da un'altra lettera al Casati, dell' Benevento; un Ragionamento sopra la rinuncia fatta da Lucio Cornelio Silla alla dittatura (Lucca 1763); una breve ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] regolarmente tra i sottoscrittori dei privilegi papali. Innocenzo II, Lucio II, Eugenio III e Anastasio IV lo impiegarono più volte Giovanni da una parte, e i canonici di Piacenza dall'altra, a proposito dell'ufficio del locale arcidiacono. Brixius ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] e il cognato, i quali da allora si sarebbero allontanati dalla fede cattolica.
Negli stessi anni G. entrò in contatto con con la sua consegna al braccio secolare, il podestà di Lodi Lucio Decio. L'atto proseguiva con l'ordinanza di sequestro dei beni ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] di Londra (inv. 1658). Con Hamilton intraprese negli anni Novanta lo scavo della villa di Lucio Vero in località Acquatraversa sulla via Cassia; dallo scavo emersero molte sculture, alcune delle quali, come il Fanciullo che gioca con le noci (inv ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] . Creato cardinale diacono probabilmente già sotto il pontificato di Lucio II (12 marzo 1144 - 15 febbr. 1145), G. fu accolto da papa Eugenio III con grandi rimproveri e rimosso dall'ufficio di camerario. La critica del papa si rivolse in primo ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] torchio e del prestito di caratteri da parte del G. a Lucio Bellanti. Il G. sfruttò la sua esperienza di orafo per incidere putti, che in seguito ebbe parecchie varianti: nel 1517 è affiancato dalle lettere "F. G." e nel 1522 si aggiunge il motto " ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....