LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] 'occhialeria cadorina a queste nuove sfide fu il crescente spostamento della produzione verso gli occhiali da sole, secondo una strada indicata dallo stesso L. oltre trent'anni prima.
Il L. morì a Calalzo il 29 giugno 1954.
Fonti e Bibl.: A. Frescura ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] del controllo operaio, scritte in collaborazione con Lucio Libertini, destinate a suscitare un ampio dibattito gennaio 1959. Rieletto nel Comitato centrale, anche se ormai distante dalla vita di partito e di corrente, nell’aprile 1959 si trasferì ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] C. entrò a far parte della Compagnia degli Italiani diretta da Lucio D'Ambra e Mario Fumagalli e con questa ditta fu il del Giuoco delle parti di L. Pirandello messo in scena dall'autore al teatro Eliseo di Roma; presentò inoltre L'infedele ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] un personaggio controverso e dibattuto come Catilina (Lucio Sergio Catilina, Firenze 1939); in particolare la su quel torno di tempo, dal 193 al 268 d.C., che, dall'ascesa di Settimio Severo al breve impero di Gallieno, si caratterizzò per l' ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] D. fece proprie.
Attorno al 1140 la prima tempesta, motivata dall'erezione di S. Salvatore in canonica regolare. Era stato il e il 1145 ben tre papi (Innocenzo II, Celestino II, Lucio II) inviarono lettere a Venezia "pro sedanda discordia": l' ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] Giovanni Gentile – al quale Fortunato Pintor, di là dalle divergenze politiche, fu legato da un’amicizia profonda – ma a casa degli zii Pintor strinse un’amicizia fraterna con Lucio Lombardo Radice, che lo proiettò nella cerchia dei cosiddetti ‘ ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] lo stile pisano), e figlio di quel Rolando del fu Ugo che dall'atto del 1144 risulta fratello del card. Guglielmo.
G., che a partire della sua legazione. Dopo il 18 marzo 1144 (donazione a Lucio II, subentrato da pochi giorni a Celestino II) G. ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] senza far altre exequie. E nota, che dito domino Lucio morite con pessima fama" (XII, col. 461). Tuttavia vol. I, a cura di A. Segre, pp. 54 s.; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo - A. Sagredo, in Arch. stor. ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] la sua elezione al soglio ottenne l'incarico di depositario.
Dalla lettera del Bianchi apprendiamo altresì che il F. non avrebbe annotato da "un huomo docto di quel tempo, Messer Lucio Phosphoro", appartenuto al cardinale Giovanni d'Aragona. Del F. ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] IV. Come la quasi totalità dei cardinali, egli si schierò dalla parte del Bandinelli: il suo nome compare infatti sia nella ruolo che G. ricoprì fino al 1183, quando fu inviato da Lucio III in Germania, insieme con Pietro vescovo di Luni. La missione ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....