DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] formulare la sua concezione di scultura come architettura risultante dalla riunione di volumi, che non abbandonò nemmeno quando del progetto Lúcio Costa, che considerò il D. un individualista (aspetto sottolineato quasi all'unanimità dalla critica) e ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] e l'espulsione dei suoi partigiani, previde il tradimento di Lucio Aringhieri, che nel 1526 cercò di far rientrare i era stata presa d'assalto da cinque eserciti per via di terra e dalla flotta di Andrea Doria per via di mare. Il 17 luglio la ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] ". Non arrivò, tuttavia, ad assolvere al suo impegno.
Il G. morì infatti a Padova prima del 21 genn. 1384.
Lo si apprende dall'atto, rogato in Padova il 21 genn. 1384, dal notaio Ottone Marostica, con il quale la vedova del G., Beatrice, "quondam ser ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] ). Oltre a diverse personali degli anni Sessanta, si ricordano nel 1975 l'antologica con opere dal 1910 al 1931, promossa dall'Ente manifestazioni mantovane, e nel 1980 quella nel chiostro di S. Francesco di Mantova, in occasione della quale uscì la ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] successivo prese possesso del canonicato.
Quando Eugenio IV fu costretto dalla rivolta del popolo romano ad abbandonare fortunosamente la città il il nome dello storico dell'età di Tiberio Lucio Fenestella. L'operetta ebbe una notevole fortuna: dopo ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] di anticipo sulla scadenza dei nuovo contratto, la fece espellere dalla Russia. Tornò allora in Italia, dove non fece fatica suo repertorio l'opera buffa. Il 30 maggio fu Quinto Fabio nel Lucio Papirio di G. Marinelli, al teatro S. Carlo; questa fu la ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] Belvedere del Vaticano, 1579; Il Sepolcro di Lucio Settimio,chiamato Settizonio, 1582; Il Sepolcro di . 59-64; C. Scaccia Scarafoni, Le piante di Roma possedute dalla Biblioteca dell'Istituto (di archeologia e storia dell'arte)..., Roma 1939, ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] si comprende che egli si dimise o fu esonerato dall'incarico.
Tuttavia seppe ben presto riabilitarsi: lo troviamo quarto Florentiae, ms. F. IV. 785, c. XIV r; P. Lucio,Carmelitana Bibliotheca, Florentiae 1593, p. 82 V; F. Bocchi,Elogiorum quibus ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] d’azione (1946-48), per confluire poi nei socialisti di Lucio Lombardo Radice. Nel 1949 si trasferì a Napoli ricoprendo la cattedra sopravvivenza per loro e per le generazioni sconvolte e deluse dalla guerra. L’edizione del 2013, oltre al Cimitero ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] degli antichi signori, nel 1480, il B. fu bandito dalla città e dallo Stato pontificio e i suoi beni confiscati: pare che un e fortunata sortita notturna a costringere il condottiero veneto Lucio Malvezzi a togliere il campo.
Questo episodio indusse ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....