Vedi NOMENTUM dell'anno: 1973 - 1996
NOMENTUM
C. Pala
Centro antico vicino a Roma; entrato presto nell'orbita romana, nel 338 a. C. fu municipalizzato (Liv., viii, 14) e divenne un centro residenziale [...] da tre colline: Montedoro (m 210) e Ara Cacamele (m 204), separate dalla sella del Romitorio, e l'Immaginella (m 205), poco a N della via di dubbia autenticità un interessante ritratto attribuibile a Gaio o Lucio Cesare.
Nel I e II sec. d. C., oltre ...
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ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] a Bologna e a Ravenna. La prima notizia è del 1531, anno nel quale lo troviamo attivo a Padova come lapicida, forse chiamatovi dallo zio Matteo, lapicida e architetto egli pure; questi, nel 1532, lo fece erede dei suoi strumenti di lavoro e di alcuni ...
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CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] , che rifiutò sempre di vendere all'estero per non farle uscire dall'Italia: dopo la sua morte la collezione fu acquistata dal duca di Roma. Dei calchi dei ritratti di Omero, Lucio Vero,Nerone,Bruto,Mecenate, conservati secondo il Righetti nel ...
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GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] eseguita dal G. nel 1862 a ricordo dell'ospitalità offerta dalla guardia nazionale di Messina a quella di Palermo il 14 ag Fauno che suona la tibia di Tenerani (Palermo, villa del conte Lucio Tasca), e, fra le sue ultime opere, oggi irreperibili, una ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] d. C.). Nel 165 d. C. i Romani, al comando di Lucio Vero, la riconquistarono stabilmente. Alla fine del Il sec. apparterrebbe la successori di Efrem (Iba, Narsete, ecc.) furono perseguitati dalla chiesa di Bisanzio. Essi si rifugiarono di nuovo a ...
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Vedi BULLA REGIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BULLA REGIA (v. vol. ii, p. 223)
A. Beshaouch
Molti documenti epigrafici, iconografici e architettonici, per la maggior parte ancora inediti, hanno offerto [...] liberum sotto Ottaviano Augusto, è passata normalmente dallo stadio di municipio prima di diventare colonia sotto eccellente stato di conservazione le statue di Marco Aurelio, di Lucio Vero e delle loro mogli, Faustina Minore e Lucilla, rappresentate ...
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SPES
¿ W. Koehler
Personificazione della speranza onorata sin da tempi antichissimi (Liv., II, 51, 2). Lo si rileva già dai suoi rapporti con divinità, anch'esse antiche, quali Fortuna (Τύχη εὔλπις; [...] giovani presumibili successori dell'imperatore: Marcello, Caio e Lucio. Nel 17 d. C. Germanico, il successore antica Salus, bensì quel serpente del peccato, la cui distruzione è attesa dalla "speranza nella salvazione" (Paolo, I Corinti, 13, 13).
Bibl ...
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BRUTO, Lucio Giunio (L. Iunius Brutus)
A. Longo
La figura di colui che, avendo liberata Roma dalla tirannide dei Tarquinî ed essendo stato il primo console, assieme a Collatino, fu l'istauratore della [...] sec. e l'inizio del II sec. a. C. Era senza dubbio un ritratto "di ricostruzione", privo, cioè di elementi tratti dalla realtà fisionomica del personaggio.
I tipi delle monete non hanno un preciso riscontro con nessuno dei busti che si sono voluti ...
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CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] c'è un modo più definito, più elaborato nella stesura del colore, anche più sobrio nella sua gamma. Del lungo catalogo riferitoci dalle fonti, in particolare il Foscarini e il Palumbo, resta ora ben poco. Sono tuttora in essere le due tele citate di ...
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Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA
L. Rocchetti
Colonia romana fondata da Lucio Munazio Planco, in Helvetia, come si ricava da una notizia della stele tombale di questo generale [...] una, da S a N, che attraversa le Alpi occidentali (Gran S. Bernardo) e finisce sul Reno, l'altra, da O ad E, che dalla Gallia si dirige al Danubio. La città fu fondata con la nuova colonia romana. La sua spina dorsale è una croce regolare formata dal ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....