. Isola posta a monte della prima cateratta del Nilo. Prende nome dall'egiziano p-'i-láq, d'incerto significato (la prima parte vuol dire "l'isola"), donde il copto saidico pilak (non da lakh "angolo"), [...] al piccolo dio Hôr. Alla cinta del tempio appartiene pure la Porta di Adriano, abbellita anche da Marco Aurelio e da LucioVero. Una scala sotterranea, a sud, conduce al nilometro. Al nord, invece, c'è un piccolo tempio di Harendôtes "Hor vendicatore ...
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Fu la capitale in Mesopotamia dei sovrani Arsacidi (Tac., Ann. VI, 42) e Sasanidi. Sorgeva sulla riva sinistra del Tigri di fronte a Seleucia cui era collegata da un ponte in muratura. Secondo Polibio [...] del 3° secolo a. C., mentre Plinio e Ammiano Marcellino la considerano fondazione partica. Fu conquistata da Traiano, da LucioVero e da Settimio Severo che vi avrebbe catturato 100.000 prigionieri (Cass. Dio, LXXV, 9). L'episodio è probabilmente ...
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Generale romano di cui è ignoto il prenome; pretendente all'impero al tempo di Marco Aurelio. Era nativo di Cirro nella Siria. Suo padre, (Avidio) Eliodoro, era un letterato, favorito da Adrian0 e pervenuto [...] come legato in Siria, a prender parte alla guerra contro Vologese re dei Parti, sotto il comando supremo di LucioVero. Avidio rivelò eccezionali qualità di generale. Vinse una grande battaglia a Europo, sull'Eufrate, invase la Mesopotamia, prese ...
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. Autore di esegesi omeriche e di una Πραγματεία τερὶ μέτρων, maestro, secondo Capitolino (Vita Veri, 2), di LucioVero e contemporaneo di Arpocrazione. Della sua opera in 48 libri egli stesso fece successive [...] riduzioni a undici, a tre e finalmente a un libro solo, che è il famoso Enchiridion ('Εγχειρίδιον πεπὶ μέτρων) a noi giunto attraverso una tradizione manoscritta il cui principale rappresentante è il codice ...
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Letterato (Venezia 1668 - ivi 1750). Con S. Maffei e F. Vallisnieri fondò nel 1710 il Giornale dei letterati d'Italia, e ne fu il direttore e il principale estensore. Per la sua fama tra i librettisti [...] oratorî, di cui 15 in collaborazione con P. Pariati. Letterato dignitoso ma non vero poeta, predilesse per i suoi drammi i soggetti storici (LucioVero, Alessandro Severo, Temistocle, ecc.) e diede anche agli oratorî (Giuseppe, Gioaz, Davide umiliato ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] Tigri, e rimase incompiuta per la morte dell’imperatore a Selinos, in Cilicia (117). Iniziata da Marco Aurelio e LucioVero (162-65), la riconquista fu completata da Settimio Severo, che divise la M. in due province, occidentale (Osroene, capitale ...
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Scrittore greco (n. a Samosata nella Siria Commagene verso il 125 d. C. - m. verso la fine del sec. 2°). Di origine forse semitica, apprendista scultore da ragazzo, si volse presto agli studî letterarî [...] , alcuni sono saggi di abilità personale, come Immagini (intorno al 163), elogio di un'etera, Pantea, favorita di LucioVero; o contengono particolari autobiografici, come il Sogno; o sono preamboli oratorî, come Eracle, Scita, Erodoto; o modelli di ...
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Retore (n. Cirta, Numidia, inizio sec. 2º d. C. - m. 170 circa). È il più notevole rappresentante della cultura pagana del suo secolo; la sua attività è volta pressoché esclusivamente ad esaltare i valori [...] Vita e opere
Già famoso sotto Adriano, fu console nel 143 sotto Antonino Pio, che gli affidò l'educazione di Marco Aurelio e di LucioVero. Gli scritti di F. furono scoperti dal card. A. Mai in un palinsesto bobbiese del sec. 6º, di cui la parte più ...
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Giurista romano (sec. 2º d. C.); svolse la sua attività dall'età di Adriano fino ai primi anni di Marco Aurelio e di LucioVero. Non si distinse per profondità di pensiero e coerenza sistematica; piuttosto [...] anticipò il programma, che fu poi di Ulpiano e di Paolo, di esporre in commentarî tutto il diritto del tempo. Per la probità e la chiarezza, doti precipue della sua vastissima opera, P. fu largamente sfruttato ...
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Giurista romano, nato da famiglia di rango equestre forse poco prima del 110 d. C. Fu nel consilium di Antonino Pio; maestro di Marco Aurelio, per il quale scrisse un trattatello sull'assis distributio; [...] prefetto d'Egitto almeno negli anni 160 e 161, appartenne poi al consilium di Marco Aurelio e LucioVero: da non confondersi col Meciano che fu ucciso nel 175 per aver preso parte alla rivolta di Avidio Cassio. Fu autore di Quaestiones de ...
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antipremierato
agg. Che contrasta l’ampliamento dei poteri concessi dalla Costituzione al Primo ministro. ◆ Ricordo che la proposta del premierato - il piatto forte del progetto dei quattro saggi - non appartiene originariamente solo alla...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...