Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] di Borowczyk), film a episodi che ricompone in una figuratività libertina storie di donne perverse e crudeli come LucreziaBorgia o la contessa-vampiro Erzsébet Báthory, continua a insistere sulle superfici piene del corpo, svelate, reinventate nella ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] di Vergy, sempre di Donizetti, nei verdiani ILombardi alla prima crociata e ancora, nel 1849, nella Maria diRohan e LucreziaBorgia di Donizetti e nell'Alzira di Verdi.
Nel 1851 venne scritturato per la stagione di primavera al Kärnterthortheater di ...
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BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] Conte Lara); Galileo Galilei dinnanzi al Sant'Uffizio, del 1865, esposto pure alla Promotrice di Napoli (attualmente disperso); LucreziaBorgia che regge il papato, del 1866, al Museo di Capodimonte di Napoli (bozzetto a olio alla Galleria d'arte ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] ; P. Negri, La missione di Pandolfo Collenuccio, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXXIII (1910), p. 435; M. Bellonci, LucreziaBorgia, la sua vita e i suoi tempi, Milano 1941, pp. 21, 38, 40, 44 s., 53, 60, 73, 635; C. Eubel, Hierarchia ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] carnevale 1852 cantò al teatro dell'Opera di Nizza in Nabucco e ne I masnadieri di Verdi e forse anche nella LucreziaBorgia di Donizetti, tornando in Italia nell'autunno del 1852 per debuttare al teatro della Canobbiana di Milano nel Mosè di Rossini ...
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Escoffier, Marcel
Stefano Masi
Costumista cinematografico e teatrale francese, nato a Monte Carlo il 29 novembre 1910 e morto ad Ariccia (Roma) il 9 gennaio 2002. La vivida fantasia e la profonda conoscenza [...] ) a Fanfan la Tulipe (1952), da Destinées (1954; Destini di donne), codiretto con Delannoy e Marcel Pagliero, a Lucrèce Borgia (1953; LucreziaBorgia), da Madame du Barry (1954) a Nana (1955), fino a Madame Sans-Gêne (1962), che segnò l'incontro tra ...
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ARIOSTO, Alfonso
Gemma Miani
Nacque a Ferrara verso il 1475, da Bonifacio, figlio di Aldobrandino, che era fratello di Rinaldo, nonno del poeta Ludovico. Legato per tradizione familiare alla corte estense, [...] e nel. 1502-03. Nel 1504-05 l'A. trasmetteva la corrispondenza del Bembo (allora occupato alla stesura degli Asolani) a LucreziaBorgia, alla quale fu raccomandato nella lettera del 22 Sett. 1504; né mai fu interrotta la familiarità con il letterato ...
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Maudet, Christian
Federica Pescatori
Vero nome di Christian-Jaque, regista cinematografico francese, nato a Parigi il 4 agosto 1904 e morto a Boulogne-Billancourt (Parigi) l'8 luglio 1994. Figura prolifica [...] all'esilità della trama con una perfetta costruzione narrativa. M. diresse poi la moglie Martine Carol in Lucrèce Borgia (1953; LucreziaBorgia), Brigitte Bardot nella commedia satirica Babette s'en va-t-en guerre (1959; Babette va alla guerra), e ...
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ARMENDARIZ, Pedro
Simone Emiliani
Armendáriz, Pedro (propr. Armendáriz Hastings, Pedro Gregorio)
Attore cinematografico messicano, nato a Coyoacán (Distrito Federal) il 9 maggio 1912 e morto a Los Angeles [...] passato, si era sacrificato per lei. La sua maschera venne utilizzata anche per film in costume come Lucrèce Borgia (1953; LucreziaBorgia) di Christian-Jacque, e di nuovo nel western con The wonderful country (1959; Il meraviglioso paese) di Robert ...
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Barrymore, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882 e morto a Hollywood il 29 maggio 1942. Il più giovane [...] Fu così 'l'amante perfetto' di Beau Brummel (1924; Lord Brummel) di Harry Beaumont, Don Juan (1926; Don Giovanni e LucreziaBorgia) e The beloved rogue (1927; Il poeta vagabondo), entrambi di Alan Crosland. Il passaggio dal muto al sonoro permise a B ...
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