ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] L'A. riuscì in tale occasione a conquistare la simpatia di Lucrezia, tanto che questa, poco dopo, morendo, lo lasciò suo del card. A. in Francia (1600-1601), in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XIII (1890), pp. 101-150; L. Fumi, La legazione ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] del resto, il M. si era dimostrato sin dagli anni romani, per esempio già nel 1480, facendo edificare il piccolo . 344-356, 364-369; L. Pescetti, Le prime nozze di Lucrezia Borgia in una lettera inedita di Iacopo Gherardi a Mario Maffei, in Rassegna ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] il peso che potettero avere, nell'indurlo a ricercare un compromesso, le esplicite minacce del doge di una separazione dalla Chiesa romana e di una adesione al rito greco, nel caso che il contrasto fosse arrivato al livello di rottura. In ogni modo ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] : i Pamphilj a Roma nel primo Cinquecento, in La nobiltà romana in età moderna. Profili istituzionali e pratiche sociali, a cura , pp. 43 s.; A. Groppi, La sindrome malinconica di Lucrezia Barberini d’Este, in Quaderni storici, XLIII (2008), 129, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Vigevano, canonizzato santo. L'Odescalchi ebbe sei fratelli: Lucrezia, che sposò Alessandro Erba; Carlo; Costantino, che morì e il 26 dic. 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Marco Vendramin; Paola, accasata nel 1519 con Stefano Querini; Lucrezia, maritata, nel 1536, con Andrea Contarini e, vedova di affresco dello scalone (oggi assai deperita) che, alla maniera romana ma anche sotto l'influsso veneziano della scala d'oro ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Nel 1489 veniva sancita la pace tra Carlo VIII e il re dei Romani, e, nello stesso anno, anche Anna di Bretagna concludeva la pace In particolare, in occasione dello sfarzoso matrimonio di Lucrezia Borgia con Giovanni Sforza, celebrato in Vaticano il ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] somma intiera, che viene da tutto il Mondo per le sue cause ecclesiastiche": le entrate dai paesi esteri venivano stimate in scudi romani 300.000, mentre le uscite erano 553.000, di cui 133.000 per spese correnti e 400.000 per il pagamento degli ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] cattoliche. Tornato a Lucca, sposò nel novembre 1548 Lucrezía di Niccolò Montecatini. In questo periodo cominciò a prendere le prediche del B. "contra il rito della romana Chiesa" danneggiavano la Repubblica e portavano "pregiuditio grandissimo ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] marzo 1424 a Cracovia, il C. espose il suo progetto di divisione del Regno di Boemia. Poi tornò in Ungheria insieme con il re dei Romani. Con lui fu il 30 marzo a Levoča in Slovacchia, alla fine di aprile e il 16 a Višegrad sul Danubio, nel giugno e ...
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