Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] e vittima d'amore nel grandioso dipinto della Casa di M. Lucrezio o vindice di Deianira (Casa del Centauro) o seduttore di Auge 'Asia ancora misteriosa (Casa della Caccia, Casa di M. Lucrezio).
La "natura morta" è uno dei capitoli più interessanti ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] opere giovanili (Dialogo, De universo, l'Idea e le due Spositioni della canzone di Cavalcanti e del poema di Lucrezio) con correzioni e aggiunte autografe sono conservati a Rovigo, Bibl. dell'Accademia dei Concordi. Il Seminario, oltre alle edizioni ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] , soprattutto quelli che scorrono veloci, gli oggetti fermi appaiono in movimento" (Dei sogni, 2, 459b, 17-21), e in tal modo da Lucrezio: "Se in mezzo al fiume il cavallo ardente poi ci si arresta, e guardiam giù nelle rapide onde, ci sembra che l ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] a G. Prescimone, in L'Adamo, 1783, App., p. IX), non certamente in virtù del contenuto, poiché nettamente il C. si discosta da Lucrezio e biasima il suo traduttore italiano L. Marchetti (L'Adamo, XIX, pp. 76-77), ma per aver dato forma di poema a un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] generale e particolare, già emersi nel mondo greco, che spesso affrontano da un punto di vista eminentemente retorico. Tito Lucrezio Caro si fa per esempio portavoce del pensiero atomista di Leucippo di Mileto e di Democrito di Abdera, che diffonde ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] nomignolo di "decem sapientes" seppero fare non pochi proseliti col loro continuo discorrere della dottrina degli atomi, di Epicuro, di Lucrezio e della mortalità dell'anima" (Nicolini, 1932, p. 83).
Fu l'inizio di un complicato processo che, a fasi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filosofo e scienziato del XVII secolo, dopo una prima fase scettica e nominalista, approda [...] : Montaigne e Charron, Lipsio e Vives, Pico della Mirandola e Ramo, tra i moderni; Cicerone e Seneca, Orazio, Luciano, Lucrezio e Sesto Empirico tra i classici.
Sempre ad Aix, Gassendi frequenta l’astronomo e botanico Nicolas-Claude Fabri de Peiresc ...
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SODERINI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 13 dicembre 1470 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, primogenito di Paolantonio e di Elisabetta di Tommaso Spinelli.
Nell’ottobre [...] a Bologna nel 1504, e più tardi il carmelitano Pietro Candido gli offrì la sua edizione del De rerum natura di Lucrezio.
Aveva sposato Fiammetta Strozzi e il 13 luglio 1493 aveva ricevuto un anticipo della dote cedendo in cambio alla famiglia della ...
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OLIVA, Antonio
Vincenzo Lavenia
OLIVA, Antonio. – Figlio di Francesco e Giovanna de Ditto, nacque a Reggio Calabria nel 1624 (Spanò, 1857, p. 195), o forse nel 1623, se è vero che nell’anno di morte [...] nello Studio pisano (1663-1667), dove insegnò in modo saltuario ed ebbe per allievi Alessandro Marchetti, l’editore di Lucrezio, Tommaso Rospigliosi e Lorenzo Bellini. A quest’ultimo (secondo la testimonianza di uno scolaro discussa in Baldini, 1977 ...
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VIGANI, Giovanni Francesco
Antonio Clericuzio
– Nacque a Verona intorno al 1650. Nulla è noto della sua famiglia e della sua educazione.
Si può supporre che non abbia seguito un regolare corso di studi, [...] , medico di Cambridge e royal surgeon.
La nuova edizione, che reca sul frontespizio una citazione dal De rerum natura di Lucrezio (I, vv. 820-822), è dedicata a Philip Stanhope, conte di Chesterfield, magistrato nel distretto del Trent, a Thomas ...
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lucreziano
agg. [dal lat. tardo Lucretianus]. – Di Tito Lucrezio Caro, poeta latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Lucrezio: il poema l., intitolato «De rerum natura»; il pessimismo l.; l’esametro lucreziano.
crescit eundo
(lat. «cresce con l’andare»). – Espressione di Lucrezio, riferita alla folgore (De rerum natura VI, 341), e che si ritrova simile in Virgilio, Aen. IV, 175, riferita alla Fama (viresque acquirit eundo «e procedendo acquista forza»)....