GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] dove si laureò l'8 luglio 1895 con R. Sabbadini, discutendo una tesi sulla poesia di Lucrezio, presto trasformata in saggio (Le similitudini nel poema di T. Lucrezio Caro, Acireale 1896).
Alla fine del 1895 il G. venne arruolato nel 21° reggimento di ...
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NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] di cultura classica, cristiana e medievale, XXXI (2008), p. 200; M. Beretta, Gli scienziati e l’edizione del De rerum natura, in Lucrezio. La natura e la scienza, a cura di M. Beretta - F. Citti, Firenze 2008, pp. 184-191; Id., Lucretius as hidden ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] , in Studi in onore di Arnaldo D'Addario, a cura di R. Borgia, IV, Lecce 1995, pp. 1317-1344; M. Iofrida, Un Lucrezio "barocco"?, in A. Marchetti, Della natura delle comete, a cura di M. Iofrida, Pisa 1996, pp. 10-17; D. Aricò, Introduzione, in ...
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ALTOMARE, Giovanni
Fausto Nicolini
Da Tommaso, figliuolo di Biagio Altomare e da Teresa Cardone, l'A. nasceva in Napoli, nel dicembre 1712; divenuto ormai, in virtù della falsificazione perpetrata dall'avo [...] nel 1782) marchese di Bomba. Nel 1750 iniziava a Napoli la ristampa della traduzione marchettiana del De rerum natura di Lucrezio, accompagnata dal testo latino e dall'Antilucrezio del Polignac: senonché, per avere la censura ritirato, nel meglio, la ...
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BUTI, Niccolò Felice
Giancarlo Savino
Nato a Pistoia il 21 febbr. 1668 da Andrea, stimato giureconsulto, fece i suoi primi studi, specie di greco e di latino, nella città natale. Ottenuta una borsa [...] dissuaso dall'accogliere la proposta che per tale ufficio gli veniva da molti suoi autorevoli estimatori.
Dal matrimonio, con Lucrezia Bonaiuti nacquero al B. tre figli; l'inizio della carriera ecclesiastica di uno di essi fu occasione di uno scambio ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] il carteggio con Carlo. Nel 1781 perse la figlia Marianna, a lui carissima; già aveva perduto i figli Giulio e Lucrezia.
Morì il 29 aprile 1783.
Opere. Oltre ai testi citati, si segnalano: Epistola in qua nonnulla refutantur ex Epistola Grandi ...
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ROSSI, Tommaso
Laura Carotti
ROSSI, Tommaso. – Nacque a San Giorgio la Montagna, nei pressi di Benevento, il 21 dicembre 1673 da Ottavio, farmacista, e da Silvia Simonetto.
Rimasto orfano della madre [...] R., Napoli 1857; P. Ragnisco, T. R. e Benedetto Spinoza. Saggio storico-critico, Salerno 1873; V. Lilla, T. R. critico di Lucrezio Caro, in Atti dell’Accademia Pontaniana, 1894, vol. 24, pp. 1-25; Id., Di un precursore sconosciuto di Antonio Rosmini ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] negli Inni naturali di M. M., in Riv. di cultura classica e medioevale, XXVI (1984), pp. 117-133; I. Dionigi, M. e Lucrezio: tra esegesi e poesia, in Res Publica litterarum, VIII (1985), pp. 47-69; M.J. McGann, 1453 and all that: the end of the ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] Plauto nell’Ambrosiana, in Studi italiani di filologia classica, XI (1903), pp. 390-400; Studii critici sul poema di Lucrezio, Roma 1903; Emendationes Arnobianae, in Rivista di filologia e di istruzione classica, XXXII (1904), pp. 1-9; Graecia capta ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] inclusa una già citata da Ficino nel suo trattato De voluptate del 1457, che insieme sono tra le primissime citazioni dirette da Lucrezio; dal momento che a quel tempo Ficino e Scala erano compagni di studi e intimi di palazzo dei Medici, è probabile ...
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lucreziano
agg. [dal lat. tardo Lucretianus]. – Di Tito Lucrezio Caro, poeta latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Lucrezio: il poema l., intitolato «De rerum natura»; il pessimismo l.; l’esametro lucreziano.
crescit eundo
(lat. «cresce con l’andare»). – Espressione di Lucrezio, riferita alla folgore (De rerum natura VI, 341), e che si ritrova simile in Virgilio, Aen. IV, 175, riferita alla Fama (viresque acquirit eundo «e procedendo acquista forza»)....