LUCULLO (L. Licinius Lucullus)
A. Longo
Generale romano, console nel 74 a. C.; proconsole in Cilicia sconfisse Mitridate e Tigrane (rispettivamente nel 72 e nel 69 a. C.). Celebre per le ricchezze e [...] Leningrado non ha affatto la serenità e la bellezza e non denota la tendenza ai piaceri fisici che erano caratteristiche di Lucullo. Egli si volge quindi ad altri busti, tra i quali quello del Laterano (Benndorf-Schöne, 180) che sembra raffigurare un ...
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FELICITAS
A. Comotti
Dea della fertilità e degli eventi felici.
Corrisponde alla greca Εὐτυχία. Ebbe un tempio in Roma poco dopo il 146 a. C., votato da L. Licinio Lucullo, nel Velabro. L'aedes Felicitatis [...] accolse varie opere d'arte, ma bruciò sotto Claudio. Un discendente del fondatore aveva commesso allo scultore Arkesilas una statua della F. per un milione di sesterzi, ma committente e artista morirono ...
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AMASTRIS (῎Αμαστρις, più tardi ᾿Αμάστριον)
L. Rocchetti
Città della Paflagonia fondata verso il 300 a. C. da Amastris, nipote di Dario III Codomanno. Importante centro del regno pontico di Mitridate, [...] A. fu saccheggiata da Lucullo durante la guerra mitridatica; nel 64 a. C. fu da Pompeo inclusa nella provincia di Bithynia. Le monete più antiche della città raffigurano, su una faccia, un giovane con berretto frigio, sull'altra una divinità maschile ...
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AMISOS (᾿Αμισόσ)
L. Rocchetti
Fiorentissimo porto sulla costa meridionale del Ponto Eusino. Fu colonizzata dagli Ateniesi nel V sec. a. C., quando cambiò il nome in Πειραιεύς, che mantenne fino all'epoca [...] di Alessandro Magno. Fu poi città principale del regno di Mitridate Eupatore. Lucullo la occupò con le sue legioni e, dopo varie vicende occorse alla città sotto la repubblica romana, Augusto rese la libertà ad A. che poté conservarla fino alla fine ...
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Nome di varî artisti antichi: 1. Scultore (inizî del sec. 5º a. C.), figlio di Aristodico, nominato da Simonide per una statua di Artemide. 2. Pittore, forse della scuola sicionia, della fine del 4º sec. [...] a. C. 3. Scultore greco dell'Italia meridionale, forse di Taranto, amico di Lucullo, attivo a Roma, autore della statua di Venere Genitrice nel Foro di Cesare, del gruppo del centauro che rapisce una Nereide nella collezione di Asinio Pollione, di ...
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AUTOLYKOS (Αὐτόλυκος)
G. Bermond Montanari
Eroe e mitico fondatore di Sinope. Originario di Trikka, figlio di Deimachos e fratello di Deilon e Phlogios, aveva partecipato alla leggendaria spedizione [...] dove più tardi lo ritrovarono gli Argonauti. Nella città di Sinope era onorato come un dio e vi era anche un suo oracolo. Lucullo, tra le altre opere d'arte della città, portò via anche la statua di A., opera dello scultore Sthennis (v.), la cui acme ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] il g. ospitò un complesso di costruzioni (portici, ninfei, tempietti ecc.), collegati da viali con pergolati e boschetti (g. di Lucullo e di Sallustio). Altra forma di g. era lo xystus, complesso di viali e aiuole racchiuso in uno spazio limitato ...
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Vedi APOLLONIA. - 1 dell'anno: 1958 - 1973
APOLLONIA. - 1° (v. vol. i, p. 480)
T. Ivanov
La città antica corrisponde all'attuale città bulgara Sozopol sulla costa occidentale di Ponto Eusino (Mar Nero). [...] ) la maggior parte della città era situata su un'isola, dove si trovava un sacrario di Apollo. Da questo sacrario Marco Lucullo (72 a. C.) rapì la grande statua di Apollo, opera di Kalamis, collocandola sul Campidoglio; secondo Appiano (Illyr., 85-86 ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] i g. privati erano il Pincio, detto per antonomasia collis hortorum, e l'Esquilino. Sul Pincio oltre ai famosi g. di Lucullo, erano quelli degli Anici, dei Pinci che diedero nome al colle, quelli dei Domizi presso la Piazza del Popolo e altri minori ...
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luculliano
agg. [dal lat. Lucullianus]. – 1. Che si riferisce a Lucio Licinio Lucullo, uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, soprattutto con allusione al suo fasto, che rimase proverbiale: la magnificenza dei conviti l.; quindi...
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, e spec. con riferimento al pranzo...