BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] 1902: campanile e cappella belga nella chiesa di S. Gioacchino in Prati; 1903: convento delle suore giuseppine in via Lucullo (demolito); 1905-07: lavori e restauri a villa Pamphili al Gianicolo, con particolar riguardo al casino dell'Algardi; chiesa ...
Leggi Tutto
PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] .
Lo schema compatto venne ripetuto dieci anni più tardi nei villini Rattazzi, in via Boncompagni, e Montefiore, in via Lucullo (Roma, Archivio storico capitolino, Titolo 54, prot. 74396/1900), che aprirono la feconda attività di Giulio Podesti nel ...
Leggi Tutto
LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] acquafortista e il mondo calcografico romano, Roma 1956, pp. 19, 66, 114 s., 121 s.; N. Nobiloni, A Frascati. L'incantato giardino di Lucullo e Annibal Caro, in Capitolium, XXXIV (1959), 3, p. 17; Le piante di Roma, a cura di A.P. Frutaz, Roma 1962 ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ); Dissertazione sopra un antico elmo campano (ibid. 1820); la Lettera… sopra una statua di Pallade scoperta nella villa di Lucullo in Posillipo (ibid. 1821); La difesa della spelonca di Egeria nella valle della Caffarella (ibid. 1824), scritta per ...
Leggi Tutto
luculliano
agg. [dal lat. Lucullianus]. – 1. Che si riferisce a Lucio Licinio Lucullo, uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, soprattutto con allusione al suo fasto, che rimase proverbiale: la magnificenza dei conviti l.; quindi...
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, e spec. con riferimento al pranzo...