BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] abbiano mai fatto parte della comunità, pur risiedendo nel monastero; è pur vero che Pietro Barbo, come pratico di anuninistrazione, fu eletto il 30 apr. 1409 dal capitolo dell'abbazia procuratore delle cose temporali e rimase in tale ufficio almeno ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] , in considerazione della manifesta incapacità del decrepito Giovanni Barbo: né sembra potersi escludere essere stato lo stesso dello Stato ch'egli rappresentava.
Nel 1430 aveva appoggiato LudovicoBarbo nell'opera di riforma dei benedettini di S. ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] romana, fedele alla politica accentratrice dei papi medicei. Opposto era stato lo spirito della riforma benedettina voluta da LudovicoBarbo e portata avanti dal Comer, che stabiliva cariche elettive e periodiche. L'opposizione dei monaci veneti al ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] che la Congregazione del papa prese il titolo di canonici lateranensi. L'influenza della riforma veneziana, esemplificata da LudovicoBarbo (la cui riforma dell'Ordine benedettino a S. Giustina a Padova rifletteva l'austerità moderata della nobiltà ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] , pp. 414, 423, 425, 519; A. Campana, Veronensia, in Miscell. G. Mercati, II, Città del Vaticano 1946, p. 86; I. Tassi, LudovicoBarbo, Roma 1952, pp. 14, 22, 126, 155; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica a Venezia, in ...
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GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] di Pisa. Filosofia e filologia, XXIII (19 12), pp. 1-42; M.-H. Laurent, Une supplique de Pierre de G. présentée par LudovicoBarbo à Eugène IV, in Buil. dell’Arch. paleografico italiano, II-III (1956-57), 2, pp. 27-32; P. Ferrara, Luci ed ombre ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] n., 426 n.; A. Sartoretto, Cronotassi dei vescovi di Treviso (569-1564), Treviso 1969, pp. 123-130; L. Pesce, LudovicoBarbo vescovo di Treviso…, I, Padova 1969, p. 281; G. Liberali, Documentari sulla riforma cattolica pre e post-tridentina a Treviso ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] S. Giorgio in Alga, casa agostiniana eretta su un'isoletta della laguna, tenuta in commenda da uno dei confratelli, LudovicoBarbo. Nel 1404 il piccolo gruppo di religiosi, denominati anche celestini, fu riconosciuto da papa Bonifacio IX che dette l ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] nel 1437 con la visita pastorale compiuta nella diocesi aquileiese dal vescovo Tommaso Tommasini e dall'abate di S. Giustina LudovicoBarbo quali legati papali. L'incarico di vicario generale di G. si protrasse fino ai primi mesi del 1454. Una ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] a Padova, adiacente al cenobio da cui aveva avuto origine la compagine monastica più di un secolo prima, a opera di LudovicoBarbo. Moroni ottenne l’incarico da Teofilo da Milano, abate di S. Giustina e presidente della Congregazione, già a capo del ...
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