D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] si veda l'importante volumetto documentario R. Rigola-L. D'Aragona, La Confederaz. generale del lavoro nel sessennio 1914- collaborazionista, firmò - con il Rigola, Carlo Azimonti, Ludovico Calda, Emilio Colombino, Gian Battista Maglione ed Ettore ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] ag. 1342), L. come primogenitus, e in quanto infans, ricevette soltanto il titolo di successor, mentre lo zio Giovanni d'Aragona, duca d'Atene e di Neopatria, come vicario del Regno, assunse la reggenza. Il 1 settembre Giovanni invitò i Palermitani a ...
Leggi Tutto
ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] (dieci) dedicate ad Ascanio Sforza, al card. Ludovicod'Aragona ed (una) al conte di Tendilla. Esse furono sein Opus epistolarum..., Berlin 1881; J. H.Mariéjol, Un lettré italien à la cour d'Espagne (1488-1526). P.M.A..., Paris 1887;J. Bernays, P.M.A ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] per recare soccorso, in Sicilia, alla fazione latina dei Palizzi e dei Chiaramonte, durante la minorità di re Ludovicod'Aragona.
Una volta ritornato a Monaco il G. trovò una situazione estremamente difficile: in quello stesso anno, infatti, la ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] , così come concordato tra il M. e i Chiaramonte. A esclusione di Catania, dove risiedeva la corte di Ludovicod'Aragona, e di Messina, nell'estate 1354 la Sicilia risultava così ricondotta all'obbedienza angioina, grazie alla febbrile attività ...
Leggi Tutto
GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] , II, a cura di A. Saitta, Palermo 1972, p. 287; F. Giambrone Salamone, La cedula dei feudatari di Sicilia sotto Ludovicod'Aragona, in Medioevo. Saggi e rassegne, VII (1982), p. 183; C. Mirto, Il Regno dell'isola di Sicilia e delle isole adiacenti ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] del matrimonio della Marchese. Ne sono testimonianza le lettere scritte ad amici influenti: Antonio Seripando, segretario del cardinale Ludovicod'Aragona, Pietro Bembo, all'epoca segretario de' brevi di Leone X, allo stesso pontefice. Tuttavia, il 9 ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] canto suo era colpevole di non avere ancora dato un erede a Ludovico.
L'intera vicenda fu in realtà il preludio del passaggio dello gli anni della guerra per la successione di Ferdinando d'Aragona al padre Alfonso sul trono di Napoli, guerra cui ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] . l'opportunità di sottrarsi all'immobilità pisana. Ferdinando I d'Aragona fornì a lui e al fratello Sforza Maria i mezzi per grazie all'impegno del cardinale Sforza, il fratello di Ludovico.
Sempre alla ricerca di alleanze per conservarsi al vertice ...
Leggi Tutto
LUDOVICOd'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] Identica iniziativa fu presa in Aragona, dove il culto di L. fu diffuso da sua sorella Bianca e dal figlio di questa, Alfonso (IV), che nel 1355 offrì al convento francescano di Terruel un trittico raffigurante Ludovicod'Angiò. L'aspetto dinastico e ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...