ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Luigi XII nel Milanese e la sconfitta e la cattura di LudovicoilMoro nel 1500 diedero spunto all'A. per altri versi di 19; C. Malagola, Della vita e delle opere, di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, pp. 202-203; L. Geiger, Studien zur ...
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COLLI, Vincenzo, dettoil Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] , alla corte di LudovicoilMoro, fiorì promossa dalla duchessa Beatrice d'Este, di cui il C. era segretario. e non solo scrivere quello che m'è detto, ma quello ch'io vedo e quello che me pare di comprendere".
Il C. morì a Roma nell'agosto del 1508 ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] sensibile ad argomenti di pruderie, le riserve morali: a sua dettail Decameron è un libro che tuttora insegnerebbe praticamente i mezzi caduta di LudovicoilMoro è la terra della giovinezza di Straparola). E tuttavia anche quando il secondo libro ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , Pontano dovette recarsi a Milano a conferire con LudovicoilMoro. Si tratta, in verità, dell’unica assenza del 1501 morì Pietro Golino, dettoil Compatre, e poco dopo Elisio Calenzio.
All’11 maggio 1503 risale il suo ultimo autografo: una lunga ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] l'averroista Ludovico Boccadiferro, il patrizio Alessandro Manzoli e il grecista Bassiano Londra e grande amico di Tommaso Moro. Alla fine del 1534 o agli Seidel Menchi identifica infine il L. con Fioravante Rabbia dettoil Tranquillo, autore di ...
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DOVIZI, Bernardo, dettoil Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] nel '98, inviò il D. a Milano per cercare l'appoggio di LudovicoilMoro ma senza risultati. Un nuovo tentativo il Medici lo compì tra oltre ai legami di cui si è detto con la'corte di Urbino, è da ricordare che il D. è uno degli interlocutori del ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] di greco in Milano, inviatagli da LudovicoilMoro nel luglio del 1491 tramite il suo oratore in Firenze A. Maria della Passione, fuori di porta Tosa; il Trissino, uno degli ultimi e più fedeli scolari, dettò la sobria epigrafe.
La presenza di un ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] necrologi della chiesa fino al 1492; il volume, poi continuato fino al 1610, a detta dell'Argelati aveva una prefazione del D di s. Ambrogio, che vennero edite il 1º febbr. 1491, con dedica a LudovicoilMoro, duca di Bari; stampatore dell'opera fu ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] Ludovico Odasi e Lorenzo Astemio furono garanzie per l'inserimento nella corte dell'Urbinate. Il Antonio Volsco dettoil Privernate dalla località Venezia 1785, pp. 243 ss.; F. Vecchietti-T. Moro, Biblioteca Picena, o sia notizie istor. delle opere e ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] Colocci; e infatti il Cariteo, in un sonetto dedicato al C. (B. Gareth dettoil Chariteo, Le il cognome suo" (Rime e lettere..., Firenze 1863, p. 435); Ludovico , Iesi 1772, p. 19; F. Vecchietti-T. Moro, Bibl. picena...,III, Osimo 1793, pp. 190-193 ...
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