FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] , scritto da Bartolomeo Sanvito e decorato da Gaspare Romano durante il pontificato del Barbo, dove figuravano le armi del F. poi ricoperte da quelle di Ludovico Podocataro, armi che sono ancora ben visibili nel manoscritto della Bodleian Library di ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] e F. Della Rovere. All'E., quale abate commendatario del monastero cistercense di S. Anastasio extra muros Urbis, ilpapa Barbo vendeva il castello diroccato di Monterosi presso Nepi per 3.200 ducati (11 dic. 1469). La benevolenza di Paolo II ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] loro diocesi, Esztergom e Pécs.
Il 26 ott. 1474, quando il Barbo rientrò a Roma al termine della legazione in Germania, il L. era a sostituire il L. e si era fatto raccomandare da Ludovico il Moro. Nonostante il L. mantenesse gli uffici curiali, non ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] di versare una pensione di centocinquanta fiorini al card. Pietro Barbo (il futuro Paolo II), che gli aveva lasciato la nomina a vescovo di Torino, sede vacante per la morte di Ludovico di Romagnano. Questa elezione lo fece diventare "il primo e il ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] sua, un tentativo di contrapporsi alle molte voci contrarie al Barbo, che, appena dopo la sua morte, si erano dello stesso anno tra Napoli, Firenze, il duca di Ferrara e Ludovico il Moro. Per questa ragione il pontefice impose una "decima tra ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] apostolica. La fiducia che il papa e il cardinale camerlengo Marco Barbo mostravano di riporre in lui fa pensare che il G. furono affidate ancora commesse militari per le spedizioni contro Ludovico e Pietro Frangipane, signori di Tolfa, una zona di ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] questo ufficio gli furono conferite dal cardinale Ludovico Trevisan nella sua nuova residenza all'Arena, pp. 396 s.).
Trasse profitto dall'elezione del suo concittadino Pietro Barbo, papa Paolo II; Bartolorneo Pagello, amico del D. dall'epoca ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] , Carlo Borromeo, Gaetano da Thiene, Antonio Caetani, Leonello Chieragato, Ermolao Barbaro, Domenico Grimani, Ludovico Trevisan e Marco Barbo). I risultati di queste ricerche si concretizzarono in numerose monografie, molto documentate (pubblicate ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] e il 24 apr. 1434 sono dirette al nipote di Eugenio IV, Paolo Barbo, fratello di Pietro, futuro Paolo II. Il tono di due di esse fa le quali le due stampe veneziane della volgarizzazione di Ludovico Domenichi (Giolito, 1544 e 1547) e varie edizioni ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] sec. XV; tuttavia, a differenza del suo predecessore, Ludovico, non sembra che egli abbia giocato un ruolo di guida i candidati italiani, secondo il disegno politico del cardinale Pietro Barbo, anche il F. accettò la candidatura di Enea Silvio ...
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