GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] almeno fino al 1526. In questi anni anch'egli, insieme con gli amici Pietro Summonte, Gerolamo Carbone, Pietro Gravina, Giano Anisio e Ludovico Vopisco, prese parte alle riunioni del cenacolo di letterati che faceva capo al Sannazaro, dove il G ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] , Biblioteca modenese, IV,Modena 1785, p. 208; Facezie di Lodovico Carbone ferrarese, a cura di A. Salza, Livorno 1900, p. 7; , Torino 1903, pp. 178-181; G.Carducci, La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Opere (Ediz. naz.), ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] vivo, per vendicarsi "... diede di piglio ad un carbone, con l'inesperta mano seppe così ben aggravare con il 1595 e il 1597, è più contrastato e incisivo. Non solo, ma Ludovico non si fece scrupolo, a tre anni dalla morte del F., di utilizzare ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dello Spedale degli Innocenti. In seguito fu stipulato fra Ludovico Buonarroti e Domenico e David Ghirlandaio un contratto di discussa – il cosiddetto Tritone di Settignano, disegno a carbone su intonaco ritrovato in una villa dei dintorni di Firenze ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] del 1419. In questo periodo inviò due carmi all'amico e allievo Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul lago di Garda (Tibi non classica, II (1888), coll. 453 s.; L. Carbone, Oratio habita in funere praestantissimi oratoris et poetae Guarini ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] uomini, prossimi a morire soffocati pel "fumus" del carbone acceso, grazie alle cure di Antonio, "convaluerunt" (Dehistoria in archiepiscopi aedibus" -, nel 1565 si reca in Francia, da Ludovico Gonzaga duca di Nevers, "padrone" presso il quale in un ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] autunno, con l'approssimarsi delle soldataglie ungare al seguito del patriarca Ludovico di Teck, giunse anche per l'E. il momento di entrare 'occasione l'orazione funebre fu tenuta da L. Carbone.
Bertoldo aveva sposato in data imprecisata lacopa di ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] parzialmente dalla necessità di ghisa mentre avevano un elevato consumo di carbone, e le loro spese di trasporto mantenevano i costi dell Giovanni Devoto; direttori generali erano lo stesso F. e Ludovico Goisis. Negli anni fra le due guerre si formò ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] praeco, angelica illa tuba" in quelle di Lodovico Carbone). La sua amicizia fu sempre d'altro canto ritenuta cui egli nel 1436 aveva inviato a riferire in suo nome Ludovico da Bologna, insistette perché fosse prima risolta la questione della ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] all'espansione francese in Italia promossa dal duca Ludovico d'Orléans e favorita da Firenze in funzione F. appoggiò presso il papa, insieme con A. Acciaiuoli e F. Carbone, l'elevazione di Baldassarre Cossa a cardinale. A quest'epoca il F. ...
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