Pittore, scultore e architetto (Cigoli, San Miniato, 1559 - Roma 1613). Scolaro di A. Allori, risentì pure l'influsso di Santi di Tito e del Barocci: insistendo su effetti patetici, calda coloritura e intensità di effetti chiaroscurali, il C. fu tra gli iniziatori del barocco fiorentino (Martirio di s. Stefano, 1597, e S. Francesco stigmatizzato, Firenze, Pitti; S. Antonio, Cortona, S. Francesco; tela ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] notevoli, e poi da Albrecht Dürer (1471-1528), che mise a punto due strumenti prospettografi da cui discendono quelli di LudovicoCardi detto il Cigoli (1559-1613).
Secondo Alberti, il velo non è adatto a ritrarre tutti i corpi visibili. Egli infatti ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] su un gusto per i dettagli di origine nordica e su un senso della forma che richiama alla mente i toscani, specie LudovicoCardi, detto il Cigoli (Contini, 1997, pp. 8 s.). Si è supposto inoltre un rapporto con alcuni artisti di moderato caravaggismo ...
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prospettiva
Pietro Roccasecca
Percezione e rappresentazione dello spazio
La prospettiva tratta della rappresentazione visiva razionale dello spazio sia per mezzo di linee, sia di chiaroscuro e colore. [...] ultimo strumento, molto usato nelle accademie d’arte fino al 19° secolo.
Leonardo, Albrecht Dürer, Iacopo Barozzi e LudovicoCardi detto il Cigoli hanno inventato prospettografi sempre più precisi. Daniele Barbaro ne ha descritto uno che fa uso della ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] , Considerazioni sulla pittura [1617-30 c.], a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I, Roma 1956, p. 240 G. B. Cardi, Vita di LudovicoCardi.. Cigoli [1628], a cura di G. Battelli, San Miniato 1913, pp. 25 ss., 37 s. G. Baglione, Le vite de' pittori ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] nell'autunno del 1586 e coinvolse svariati assistenti fra i quali il fido Donato Mascagni, ma anche il Cigoli (LudovicoCardi), Agostino Ciampelli e Gregorio Pagani, è andata perduta. Nello stesso prezioso ambiente degli Uffizi trovarono quindi posto ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] la L. da una lato abbia rivolto le proprie attenzioni ai pittori fiorentini più affermati, come il Cigoli (LudovicoCardi), il Passignano (Domenico Cresti), Da Empoli (Iacopo Chimenti), Cristofano Allori, e dall'altro abbia saputo interloquire in ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] . Tra i pittori, invece, fu presente Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, ormai alla fine della sua carriera, LudovicoCardi, detto il Cigoli, cui venne affidata la decorazione della cupola e il bolognese Guido Reni, all’apice della sua ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] delle opere di alcuni pittori fiorentini come LudovicoCardi detto Cigoli o Matteo Rosselli (Avanzati, è la data che compare sulla tela raffigurante Il corpo di s. Ludovico da Tolosa condotto al sepolcro risana gli appestati, posta nel sottarco della ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] (Parigi, collezione privata) asseconda un progressivo arricchimento stilistico in direzione fiorentina, verso il pittoricismo neoveneto di LudovicoCardi, detto il Cigoli, e di Domenico Cresti, detto il Passignano.
Databile al 1614, integrando l ...
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