GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] maiolica con La Vergine e il Bambino Gesù della collezione Acerbo desunta, con qualche piccola variante, da un'incisione di LudovicoCarracci (De Grazia Bohlin, pp. 484 s.) e il tondo con il Cristo profano, conservato nel Museo C. Barbella di Chieti ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di LudovicoCarracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] Allievo di Francesco Quaini e di Domenico Santi detto il Mengazzino, ereditò attraverso questi maestri la grande lezione del Mitelli, di cui fu uno dei maggiori interpreti e continuatori.
Principale biografo ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] , a cura di R. D’Amico - F. Gozzi, Bologna 1985, pp. 73 s.; A.M. Fioravanti Baraldi, Un’«Assunta» di LudovicoCarracci per i Bentivoglio. Documenti inediti dell’Archivio Bentivoglio di Ferrara, in Il Carrobbio, XIII (1987), pp. 164-167; G. Marcolini ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] in un elegante libretto corredato da piccole acqueforti attribuite a Francesco Brizio e Guido Reni, su disegni di LudovicoCarracci, che uscì a Bologna nello stesso anno. In appendice figurava una selezione di componimenti poetici d'occasione, tra ...
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ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] finissimo S. Francesco da un’opera attribuita a Domenichino (1792) e L’Apparizione dei tre angeli ad Abramo di LudovicoCarracci (1794), che gli decretarono grande successo e ne consacrarono l’entusiastica passione per il Seicento bolognese.
Il 1794 ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] colpito dall'arte incisoria di Simone Cantarini. Dal Malvasia (1678) si apprende inoltre che il D. ammirò in particolare LudovicoCarracci, di cui studiò con attenzione gli affreschi del chiostro di S. Michele in Bosco.
In una data non documentata ...
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SCARAMUCCIA, Luigi Pellegrino detto Perugino
Odette D'Albo
– Nacque a Perugia nel 1621 (Mancini, 1992) dal pittore Giovanni Antonio e dalla moglie Dianora. Il suo primo maestro fu il padre, che però [...] Corsini). Sempre a Pasqualini, nel 1654, l’artista dedicò l’incisione con S. Benedetto tratta dagli affreschi di LudovicoCarracci in S. Michele in Bosco a Bologna (parte della sua ridotta produzione in questo campo).
Nello stesso periodo Scaramuccia ...
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RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] scioltezza esecutiva e una più spiccata sensibilità verso i valori dinamici e luministici meditati sull’opera di LudovicoCarracci, di Carlo Bononi e del giovane Guercino. Pensata per una fruizione privata, l’Annunciazione di collezione privata ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] per le "esemplificazioni formali e il tono "romanzesco"" (p. 32).
Entro il 1601 il G. partecipò, tra gli allievi di LudovicoCarracci, alla realizzazione delle piccole tele con i Misteri del Rosario per l'altare dell'omonima cappella in S. Domenico a ...
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MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] (mascheroni, elementi architettonici, cartelle decorative, ecc.), le 11 incisioni con particolari di dipinti di Guido Reni, LudovicoCarracci e dello stesso Torri, precedute da un frontespizio intitolato Mitelli intagliò, oltre a diverse stampe, tra ...
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