BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] .
Nel 1582 visitò l'Ungheria, dove predispose l'istituzione cattolico, appoggiò il legato Ludovico Madruzzo, il cui atteggiamento I, a cura di F. Fonzi, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLIV, pp. XXII, 425, 429, 431, 446, 456; Acta ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] entrò al servizio del duca di Milano Ludovico il Moro, che prese il ragazzo maggio 1517 si recò in Ungheria come ambasciatore insieme all'umanista pp. 26 s., 34 s., 45, 87 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lomb., s. 4, ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] arma gentilizia. Riconoscimenti che sanciscono l'autorevole posizione di Ludovico, il quale, già scudiero del granduca di Toscana Cosimo le galee e combattendo, poi, contro i Turchi in Ungheria; d'ora in poi non disdegnerà di figurare (e così firma ...
Leggi Tutto
TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] tutti di Tedeschi. Ludovico Bolognini fu artefice Gestis Concilii Basiliensis Commentariorum Libri II, a cura di D. Hay - W.K. Smith, Oxford 1967, dell’opera del Panormitano nei centri diocesani dell’Ungheria tardomedievale, pp. 89-102; G. Nicolosi ...
Leggi Tutto
PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] Montfort, di ritorno dall’Ungheria, oltre a presenziare ad di Aquileia, vacante per la morte di Ludovico della Torre e assegnato a Marquardo di di Fiandra, da parte dei quali era fatto segno d’alta considerazione e stima. Nel marzo 1379 consegnò ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] nel 1572 fu ambasciatore a don Giovanni d'Austria; nel 1574 al granduca di dell'esercito pontificio in Ungheria. Creato cardinale col divenne "nominatus", a partire dal 1564 ("Eredi di Ludovico, Benedetto Buonvisi e C."), nella compagnia che durò ...
Leggi Tutto
VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] 1456, dopo essere sopravvissuto di quasi una ventina d’anni al benché più giovane fratello Piero. Appena su ordine del duca di Milano Ludovico Sforza, detto il Moro, e iscritto all’Arte – era mercante in Ungheria; mentre Amerigo – la cui educazione ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] a Bologna, ammesso che sia lui il frate Ludovico da Firenze di cui si parla in un , che si svolse a Esztergom, in Ungheria, nel maggio 1385. Due anni più Ordine. Il dissenso, sorto in pieno scisma d’Occidente, concerneva l’atto di fedeltà a papa ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] 8 genn. 1514, dopo una breve malattia, il D. morì a Venezia, lasciando la moglie Ludovica (si era infatti sposato a Venezia durante gli anni il D. godeva di grande stima e reputazione, ma anche ambasciatori di vari Stati, come la Francia, l'Ungheria, ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] dalla sconfitta del fratello Ludovico il Moro e Venezia (20 maggio 1503) e il re di Ungheria (20 ag. 1503). Quanto alla Romagna, Venezia di Tivoli, in Atti e memorie della Soc. tiburtina di storia e d'arte, VIII (1928), pp. 296-305, 310 s.; L. ...
Leggi Tutto