CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] e Roberto di Taranto per la mano della regina ripropose la questione dell'assassinio di Andrea d'Ungheria. Unitosi al cugino Carlo di Durazzo, Ludovico di Taranto ottenne l'appoggio del pontefice che ordinò un'inchiesta sul delitto. I due principi ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] Il 9 genn. 1358 fu tra i cinquanta savi non senatori eletti per valutare le pesanti condizioni di pace proposte dal re Ludovico I d'Ungheria, con cui allora la Repubblica di S. Marco era in guerra. Il C. ebbe in tal modo l'occasione di partecipare al ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] Ravegnani in una missione di pace presso il re d'Unglieria, Ludovico il Grande, che si preparava ad invadere i possedimenti a Buda, tesa a trattare la pace con il re d'Ungheria per evitare l'invasione della Dalmazia e del Trevigiano.
Nonostante ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] già nell'Egeo, ma nello stesso Adriatico, dove i Genovesi avrebbero potuto sfruttare l'aiuto del re d'Ungheria Luigi d'Angiò, del duca d'Austria e di alcuni signori della Terraferma veneta, a cominciare dal signore di Padova Francesco da Carrara e ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] "in arduis negotiis", presso Ladislao, re d'Ungheria, a Praga.
Presso questa corte il B d'Angiò gli concesse le insegne del regno di Sicilia; poi a Lione, alla corte di Carlo VII, quindi a Chambéry, dal duca Ludovico di Savoia, poi presso Ludovico ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] à revolti sopre nui li tyranni che ne a menati ad pomese".
La crisi che colpì il Regno dopo la morte di Andrea d'Ungheria nel 1345 dette modo al C. di consolidare la sua posizione. L'importanza dell'Aquila sia economica, per il commercio e per l ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] scelto per una delicata missione presso il re Mattia Corvino d'Ungheria. Si trattava di convincere quel sovrano ad inviare un esercito de questi francesi". Dell'ambasceria del B. presso Ludovico ci rimane, vero monumento di diplomazia viva, la serie ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] diritti. Da allora, anche dopo l'assassinio di Carlo in Ungheria, i Caetani rimasero per molti anni fedeli a Margherita e a egli risulta avere la giurisdizione su Sezze; due lettere di Ludovicod'Allemand, scritte per ordine di Martino V, una, il 3 ...
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PRIULI, Marco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Marco. – Nacque a Venezia da Nicolò di Marco (ignota l’identità della madre) nella contrada di S. Ternita (donde poi si sarebbe trasferito in quella di S. Giovanni [...] 27 marzo e 26 aprile); nel 1359, ancora come consigliere, dovette occuparsi delle conseguenze della guerra contro Ludovico re d’Ungheria, varando provvedimenti in favore dei luoghi che avevano subito i danni più gravi in Dalmazia, Istria e Trevigiano ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] il capitolo era dalla parte di Eugenio, effettivo patriarca fu Ludovico Scarampi, nominato dal papa. Il 12 ottobre 1440, Felice di Polonia e, di fatto, d'Ungheria. Tale tregua avrebbe dovuto garantire l'Ungheria ad occidente, durante le progettata ...
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