CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] 1320 fu testimone della confessione dell'antipapa Niccolò V, sostenitore di Ludovico il Bavaro, e qui il 6 ott. 1322 fu nominato procuratore , poi, nel settembre venne assassinato a Napoli Andrea d'Ungheria, il C. venne di nuovo inviato a Genova per ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] lettere autografe scritte in italiano manterranno sempre la "e" gotica, "d" e "t" si sovrapporranno ancora molti anni dopo e nell'agosto pronunciate due orazioni funebri, da Antonio Possevino e da Ludovico Cremaschi.
Ai gesuiti lasciò la sua villa Ca' ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] e i territori a lei soggetti. Nel quadro di questa politica espansionistica Francesco da Carrara si era alleato con Ludovico I d'Ungheria e la città di Genova, tradizionali nemici della Serenissima, e aveva avviato contro essa una campagna militare ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] Arsenio da Milano), legato al movimento riformatore di Ludovico Barbo. Disattese pure l'obbligo della residenza, di scalzarne la signoria veneziana, favoriti da Sigismondo d'Ungheria: ciò oltretutto testimonia il carattere eminentemente politico che ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] successivo lo ascrisse alla Congregazione per le cose d'Ungheria.
L'esperienza del C. in campo amministrativo , pp. XVI s.;A. DragonettiDe Torres, Lettere inedite... dirette ai cardinali Ludovico e Cosimo de Torres, L'Aquila 1929, pp. 83-84; Bibl. ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] officina di falsi, con i sigilli dei re di Boemia e d'Ungheria, del vescovo di Cosenza, il cardinale Niccolò Brancaccio, nonché di molti Manoppello. Con lui furono incarcerati anche i cardinali Ludovico da Venezia e Bartolomeo di Cogorno, i quali, ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] il capitolo era dalla parte di Eugenio, effettivo patriarca fu Ludovico Scarampi, nominato dal papa. Il 12 ottobre 1440, Felice di Polonia e, di fatto, d'Ungheria. Tale tregua avrebbe dovuto garantire l'Ungheria ad occidente, durante le progettata ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] una pensione di 100 ducati a favore del vescovo di Arbe, Ludovico Malombra; il M. cercò di ottenere da Roma la revoca della aggiunsero le incursioni dei Morlacchi, formalmente sudditi del re d'Ungheria, ma di fatto privi di controllo; si rinnovarono ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] del 10 ag. 1356 al doge Giovanni Gradenigo, per tentare di porre fine alla guerra che la città sosteneva contro Ludovico, re d'Ungheria, ma poi, essendo riusciti vani i tentativi di pacificazione, gli revocò la legazione l'8 febbr. 1357. L'insuccesso ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] sulla missione svolta.
Nel 1358 B. ottenne la conferma di due antichi privilegi della Chiesa di Traù da parte di Ludovico, re d'Ungheria, il quale proprio in quell'anno aveva esteso il suo dominio sulla Dalmazia. Nel 1359 una controversia tra B e ...
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