SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] . Nel 1536 uscì il Primo libro di Sacripante di Ludovico Dolce, recante nel frontespizio una xilografia basata su un nn. 12-13, in Tiziano, Bordon e gli Acquaviva d’Aragona. Pittori veneziani in Puglia e fuoriusciti napoletani in Francia (catal ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] Milano tutta festosa per le nozze di sua sorella Beatrice d'Este con Ludovico il Moro - da un lato si rammarica perché egli Ranzone fa la parte della Virtù e il duca di Calabria Ferdinando d'Aragona fa quella della Fama. C'è, quindi, un'altra recita ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] la calata di Carlo VIII il C. svolse per conto di Ludovico il Moro importanti incarichi diplomatici: fra l'aprile e la metà legittimo, da don Giulio d'Este, da don Ferrante - altro figlio di Ercole I e di Eleonora d'Aragona, che mal si era ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] , il quale si era invece avvicinato a Ferdinando d’Aragona. Orsini rispose stringendo ancor più i legami col pontefice rinnovo della condotta con la Lega: in tempo di pace Ludovico il Moro non intendeva sostenere la spesa di ricondurre gli Orsini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] alla contraffazione di metalli preziosi. L’inquisitore d’Aragona Nicola Eymeric compose nel 1399 una requisitoria sapientia, come mostrano gli scritti del poeta e cabalista Ludovico Lazzarelli, traduttore di testi ermetici, di Giulio Camillo Delminio ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] a quanto risulta, proprio per sollecitare da Ferrante I d'Aragona un atteggiamento più favorevole verso Siena. Con Ferrante I della società lionese era il B., per la semplice ragione che Ludovico era minore di 15 anni, e anzi ne aveva soltanto 13 ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] al governo Carlo Martello come figlio più anziano e successore; e in cambio furono consegnati al re d’Aragona nel novembre 1288 Roberto e Ludovico, cui si aggiunse in marzo Raimondo Berengario.
I tre rimasero in ostaggio in Catalogna fino a quando ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] col Bembo, insieme col quale visitò nel marzo 1519 Ludovico Ariosto. A metà maggio si recò da Roma a Mantova , 191-92, 192-93, 194; A. de Beatis, Die Reise des Kardinals Luigi d'Aragona..., a cura di L. v. Pastor, Freiburg 1905, p. 136; M.Schiner, ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] dal duca Gian Galeazzo, a causa di una malattia di Ludovico il Moro. Il nunzio pontificio a Milano, Giacomo Gherardi, ne egli fu inviato a Napoli per stringere accordi con Alfonso d'Aragona, in vista di una resistenza alla discesa francese. Nel ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] precisati "signori" evidentemente ricorsi alla mediazione e all'arbitraggio di Ludovico. È, per il G., la "prima legazione", il pettegolezzo senza fondamento, comunque, costei sia Tullia d'Aragona), enumera Muzio velando l'identità delle conquiste del ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...