MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] Mallol, 1973, p. 215). Gli affari ai quali accennava il re d’Aragona erano quelli di Sicilia, dove, morto nel 1377 senza eredi maschi Trinacria, sostenuto dal papa Bonifacio IX, dall’arcivescovo Ludovico Bonito e da quasi tutto il clero cittadino, si ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] grave minaccia per l'indipendenza senese: il re Alfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di espansione in Niccolò dei Tedeschi, Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, Bartolomeo da Saliceto, Domenico da San Gimignano e ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] da una colomba risalente forse al 1220 ca.; lo scettro forse di Ludovico IV il Bavaro (m. nel 1347), del 1314, in argento dorato es. nel 1399 Maria, moglie di Martino I il Vecchio, re d'Aragona (II, come re di Sicilia; 1395-1410).Tra i numerosi globi ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] Westminster e il doppio monumento funebre di Enrico VIII e Caterina d’Aragona: al volterrano furono promessi 60 scudi all’anno per i i lavori per il grande monumento funebre del giurista Ludovico Gozzadini nella chiesa di S. Maria dei Servi (Roversi ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] . Sempre a Napoli nel 1448 il re Alfonso V d'Aragona assegnava a G. 300 ducati annui di stipendio per la Müllner, pp. 174-182), il cui argomento doveva esser grato al marchese Ludovico. Per il capodanno del 1461 o del 1462 G. compose un'ode saffica ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] insegne imperiali, come è dimostrato nei casi di Ottone IV, Ludovico il Bavaro, Carlo IV e anche di Federico II. Ciò dal più incolore invictissimo. La moglie di Federico, Costanza d'Aragona, dovette ricevere successivamente mitra e corona. Dopo il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] la proposta di concludere un'alleanza antigenovese con il re d'Aragona, l'imperatore poteva armare, finanziato da Venezia, otto
Il trattato di pace del 18 febbr. 1358 con Ludovicod'Ungheria determinò un mutamento repentino del titolo ducale. Da ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] da una lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole I d'Este duca di Ferrara, nella in tre libri, in parte dedicate ad Alessandro Strozzi e Ludovico Gonzaga) e nell'apografo della Biblioteca Ambrosiana di Milano R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] breve opuscolo, I doveri del principe, per istruire Eleonora d’Aragona, nuova duchessa di Ferrara, sull’arte di governare.
Giovanni Maria Memmo, Paruta, de Gozze, Stefano Guazzo e Ludovico Agostini.
Altri autori attaccano i nobili e i loro privilegi ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] il M. fu chiamato a far parte della delegazione veneziana incaricata di definire con il rappresentante di Alfonso d'Aragona, Ludovico de Puig, alcuni aspetti dell'alleanza veneto-napoletana di recente stipulata.
Nominato oratore della Repubblica a ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...