GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] che più probabilmente potrebbe essere Isabella d'Aragona o Beatrice d'Este.
Le postille al testo 1909, pp. 81 n. 1, 63, 347; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, I, La vita privata e l'arte a Milano nella seconda metà del Quattrocento ...
Leggi Tutto
GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] che lo vede dapprima al seguito del cardinale Ludovico Fieschi, come suo segretario, quando il prelato Marsiglia, da dove scrisse al Panormita per essere raccomandato ad Alfonso d'Aragona. Ma proprio nel 1435-36 la situazione, con l'insurrezione ...
Leggi Tutto
TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] numerosi letterati legati all’editoria lagunare: Lodovico Dolce, Ludovico Domenichi, Luigi Groto, Tommaso Porcacchi, Girolamo Ruscelli. collettive (come Il tempio della divina signora Giovanna d’Aragona, Venezia 1554), la presenza di Toscanella nell ...
Leggi Tutto
CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] di Ludovico Ariosto, Firenze 1953, pp. 39-43; L. Chiappini, Indagini attorno a cronache e storie ferraresi del sec. XV, in Atti e mem. d. Deputaz. di st. patria per la prov. ferrarese, n.s., XIV (1955), pp. 4-6, 21-31; Id., Eleonora d'Aragona prima ...
Leggi Tutto
Dovizi, Bernardo
Maria Agata Pincelli
Noto anche con il soprannome di ‘Bibbiena’, dal paese del Casentino dove nacque il 4 agosto 1470, D. apparteneva a una famiglia non aristocratica, ma fra le più [...] e l’incoscienza di Alfonso II d’Aragona che, di fronte alla lucida analisi politica di D., si mostrò incapace di valutare struttura in cinque atti; con i Suppositi lo stesso Ludovico Ariosto inaugurava il filone della contaminazione fra i classici e ...
Leggi Tutto
FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] tal senso furono il F. e Giovanni Ludovico Toscano, milanese, avvocato concistoriale e uditore delle di quel tempo, Messer Lucio Phosphoro", appartenuto al cardinale Giovanni d'Aragona. Del F. ci sono giunti infine pochi versi conviviali nei codd ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Giovanni Andrea
Franca Petrucci
Milanese, nato intorno al 1432, compì presumibilmente studi giuridici e fu iscritto nel Collegio dei giurisperiti nel 1456.
Nel 1461 fu nominato fra i giurisperiti [...] 164, 174, 180-83, 186-91, 195, 202 s.; A. Segre, Ludovico Sforza…, in Archivio storico lombardo, XXX(1903), p. 400; N. Ferorelli, Ilducato pp. 263, 268 s.; L. Chiappuin, Eleonora d'Aragona, in Atti e mem. d. Dep. prov. ferrarese di storia patria, n. ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] altre diocesi: Benevento, dove nel 1504 successe a Ludovico Podocataro, deceduto il 30 agosto dello stesso anno; da quest'ultimo è ricordato nel Cortegiano, mentre, insieme con Luigi d'Aragona, si recava in via dei Banchi a veder passar le maschere ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] alcuni anni, nonostante i tentativi di convincere Alfonso V d'Aragona a tentare una nuova spedizione in Corsica, gli nell'isola da Genova con aiuti fornitigli dallo zio il doge Ludovico, il quale pagò la sua partecipazione all'impresa del nipote ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] . Nello stesso anno 1486 seguì il principe di Capua, Ferrandino d'Aragona, all'assedio di San Severino, roccaforte di uno dei più eminenti quadro il B. doveva recarsi a Milano alla corte di Ludovico il Moro con la scusa delle prossime nozze di Bianca ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...