GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] come il suo maestro, subì anche un forte influsso della pittura di Ludovico Cardi, detto il Cigoli, e di Iacopo Da Empoli; ciò si Napoli presso l'arcivescovo di Napoli cardinale Ottavio Acquaviva d'Aragona. Qui l'artista si trattenne per circa un ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] sono attestate a partire dall'anno 1493: il 16 marzo Ferrante d'Aragona, re di Napoli, si rivolse a lui, qualificandolo di segretario esercito francese diretto su Milano. L'ambasciatore di Ludovico il Moro chiese che la stessa intimazione fosse fatta ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] per procura tra il fratello Gian Galeazzo e Isabella d’Aragona, figlia di Alfonso duca di Calabria. Nel la resa di Alessandria (29 agosto), indusse Sanseverino ad abbandonare Ludovico Sforza per porsi al servizio di Luigi XII; si trasferì quindi ...
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TALPA, Antonio
Stefano Boero
– Nacque a San Severino Marche il 1° aprile 1536 da Pier Antonio e da Livia Abbati, esponenti del ceto dirigente locale. Ebbe due fratelli più piccoli: Arsenio, che entrò [...] in particolare, con il vescovo Ottavio Acquaviva d’Aragona e con il successore, il cardinale Decio più havuto in molto pregio da più Cardinali», tra cui Ottavio Parravicino, Ludovico de’ Torres, Pietro Campori, Decio Carafa e Alessandro de’ Medici ...
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Pietro da Figino
Eugenio Ragni
Frate francescano, vissuto a cavaliere dei secoli XV-XVI, curatore di alcune edizioni veneziane della Commedia con commento del Landino.
Dai colophon di queste edizioni [...] d'Aragona detto Fracasso, figlio di Roberto Sanseverino e di Elisabetta della Rovere di Montefeltro, noto uomo d'armi al servizio di Ludovico de l'animo inverso la sua patria. Ma è vero el verso d'Homero che Idio non dette mai a un solo ogni cosa ". " ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] Ludovico, vicemaestro giustiziere dal 1281, figlio di Niccolò, detto il Savoia, uomo d' s., 153, 156-69; Il "Codice Chigi". Un registro della Cancelleria di Alfonso I d'Aragona re di Napoli per gli anni 1451-53, a cura di I. Mazzoleni, Napoli 1965, ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] quale rappresentante del marchese di Mantova alle nozze di re Ferdinando con Giovanna d'Aragona, avvenute il 14 settembre.
Il 12 giugno 1478 morì Ludovico: due giorni dopo Federico venne riconosciuto marchese, ottenendo il Marchesato e buona parte ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] . 1051, DCCCLXVI col. 1211; Docum. ined. riguardanti le due crociate di s. Ludovico IX re di Francia, a cura di L. T. Belgrano, Genova 1859, p guerra dei Vespri, in XI Congresso di storia della Corona d'Aragona, I, Palermo 1983, p. 190; G. Petti Balbi ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] che peraltro aveva già in animo di ripudiare la consorte Caterina d'Aragona, zia di Carlo V - alla Lega di Cognac, giorno dopo fu ammesso all'udienza del sovrano.
Il F. recitò, come d'uso, "l'oration latina in laudar el regno... La qual Maestà con ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] e di Napoli poi, e sotto il generale spagnolo Ottavio d'Aragona Tagliavia.
Probabilmente grazie alle esperienze di questi anni giovanili, Barbara Fieschi fu Opicio. Sette i figli: Ludovico (forse naturale), Niccolò, Giovan Battista, Pier Francesco ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...